L'intelligenza artificiale può sostituire un giudice? I rischi della involuzione verso un «cretino digitale»
- Editore:
Anicia (Roma)
- Collana:
- Eclettica-mente
- Data di Pubblicazione:
- 18 ottobre 2023
- EAN:
9788867097388
- ISBN:
8867097385
- Pagine:
- 120
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Intelligenza artificiale, Problemi etici: sviluppo scientifico e tecnologico
Descrizione L'intelligenza artificiale può sostituire un giudice? I rischi della involuzione verso un «cretino digitale»
Solo chi ha sperimentato e vissuto la fatica dello studio (liceale, universitario e postuniversitario) prima e della fatica del decidere poi, solo chi, oltre ad aver letto gli atti di causa e ad aver consultato precedenti giurisprudenziali (come può certamente fare, ed anche meglio, una attenta e veloce AI), solo chi si è confrontato, alla luce del proprio bagaglio umano e professionale, con avvocati e colleghi in migliaia di discussioni in aula e in camera di consiglio, solo chi ha patito la "sofferenza del capire e del dubitare", solo chi ha letto il volto, le voci, le posture e le espressioni di imputati, di parti in causa, di avvocati e di pubblici ministeri, solo chi ha odorato e percepito gli umori in un'aula di udienza, un corridoio di un tribunale, una caserma dei Carabinieri e un'aula penitenziaria, solo chi è capace di confrontarsi con la propria coscienza prima di assumere una qualsiasi decisione, è in grado di redigere una sentenza degna di questo nome, ovvero il frutto di un'operazione valutativa molto, molto più complessa di quella di cui è capace una "banale" intelligenza artificiale. Presentazione di Maria Rosaria San Giorgio, giudice costituzionale.