Immortal

Questo è il tipico romanzo che non vedi l'ora di finire, ma che poi ti dispiace avere ultimato! Veramente avvincente e ben scritto, l'ho letteralmente divorato. I protagonisti sono decisamente ben delineati (e qui viene fuori l'attività di profiler della Katsu), la scrittura sintetica e priva di fronzoli e orpelli. Certo, se una persona è particolarmente critica nei confronti del genere fantasy questo non è il romanzo adatto a lei, ma a chi ama mischiare generi diversi o è un "onnivoro" della letteratura consiglio assolutamente questo libro! E speriamo che il secondo episodio venga edito molto presto!

Un romanzo che raccoglie più generi, dal paranormal fantasy allo storico passando per il gotico. Un libro senz'altro per adulti sia per i temi trattati ma soprattutto per l'esplicità di alcune scene. L'amore in questo romanzo si intreccia con l'immortalità e diviene ossessione. Primo libro di una trilogia che promette davvero bene

Essere una profiler di criminali certo può aiutare anche nella scrittura, se è vero che l'opera di esordio di Alma Katsu è avvincente e serrato, anche se ancorato al mondo dell'incredibile. Sì perché non succede tutti i giorni ad un medico di un pronto soccorso di incontrare una ragazza del'età di ventanni, che in realtà ha già vissuto diverse esistenze in passato. Ma l'amore è in agguato. Date tempo al tempo...

Di base, sebbene ami i vampiri e le storie dal sapore misterioso e gotico, rifuggo come la peste da volumi del genere: tema e copertina - anche se questa non è malvagia, devo ammetterlo - non promettono bene, ma la sinossi invoglia la lettura e così pure i numerosi commenti positivi. Intanto l'ho ordinato, sulla fiducia.

Sensuale, struggente e, a tratti, violento romanzo adult la cui trama dallo stile articolato ed elaborato si dipana su tre diversi e distinti registri temporali e narrativi: presente, ambientato nella Parigi e nel Maine contemporanei, con protagonisti l'immortale Lanore ed il fallito medico Luke; passato, ambientato in un villaggio dalle visuali ristrette e perbeniste del Maine e, successivamente, nella Boston del 1800, con la voce narrante della protagonista Lanore in prima persona che racconta le sofferenze causatele dal suo amore per il più bello del villaggio Jonathan e, successivamente, il suo incontro col misterioso, affascinante e ricchissimo Adair; passato, ambientato in Ungheria e Romania, con la narrazione in prima persona della vita di quest'ultimo. Un inno all'amore in tutti i suoi aspetti, neri, bianchi e grigi, appassionati, egoisti, violenti, laddove il miracolo dell'esistenza di esseri immortali viene equiparato alla fede e alla religione: va serbato in solitudine e protetto dagli occhi indiscreti e, a volte, implacabili della ragione e della scienza.

Un romanzo vibrante di sensualità, con quel tocco di oscuro che intensifica al massimo ogni emozione. Di solito non amo molto i libri con protagonisti "non umani" però questo romanzo ha saputo sorprendermi per la straordinaria credibilità che l'autrice ha trasmesso all'intera storia. Lanny e Luke, sono individui dei quali è impossibile non innamorarsi follemente e in più c'è quel brivido che aleggia come uno spettro dall'inizio alla fine. Veramente appassionante.