Le ho mai raccontato del vento del Nord
- Editore:
Feltrinelli
- Collana:
- Universale economica
- Traduttore:
- Basiglini L.
- Data di Pubblicazione:
- 3 maggio 2013
- EAN:
9788807882166
- ISBN:
8807882167
- Pagine:
- 208
Trama Le ho mai raccontato del vento del Nord
Un'email all'indirizzo sbagliato e tra due perfetti sconosciuti scatta la scintilla. Come in una favola moderna, dopo aver superato l'impaccio iniziale, tra Emmi Rothner - 34 anni, sposa e madre irreprensibile dei due figli del marito - e Leo Leike - psicolinguista reduce dall'ennesimo fallimento sentimentale - si instaura un'amicizia giocosa, segnata dalla complicità e da stoccate di ironia reciproca, e destinata ben presto a evolvere in un sentimento ben più potente, che rischia di travolgere entrambi. Romanzo d'amore epistolare dell'era Internet, il romanzo descrive la nascita di un legame intenso, di una relazione che coppia non è, ma lo diventa virtualmente. Un rapporto di questo tipo potrà mai sopravvivere a un vero incontro?
Recensioni degli utenti
Email galeotta-10 aprile 2018
Una email può cambiare la vita? Sicuramente è cambiata quella di Leo ed Emmi. Un amore che nasce nellera dei computer, un incontro agognato che non si sa se avverrà o no. Leggendo sembra di spiare nei computer dei protagonisti, di spiare i loro sentimenti, le loro emozioni. Uno dei libri più romantici che abbia letto!
Appassionante. È così difficile amare-27 gennaio 2017
Un libro interessantissimo. I due protagonisti si conoscono per "sbaglio" per colpa di un'email inviata all'indirizzo sbagliato e le mail saranno un po' il centro del libro (non dico di più per non rovinare la lettura). Lo trovo un libro intelligente. Un po' il sogno di tutti noi, o forse no…
Una storia d'amore scritta in modo curato e brillante-2 marzo 2015
Leo Like ed Emmi Rothner sono elettrici: non si sono mai visti, ma loro attrazione corre attraverso le parole, è racchiusa nelle ricche ed incessanti e-mail che li vedono protagonisti. La loro è una corrispondenza nata per errore che però, dopo sette mesi, è viva, intensa e frizzante come il primo giorno. Si percepisce il batticuore dei due alla ricezione di un'e-mail dell'altro, si avvertono le ansie di Emmi, i desideri e le perplessità. Leo vorrebbe frenarsi e far prevalere la ragione, tuttavia l'amore per lei lo ha ormai travolto. Ho iniziato a leggere questo libro per caso, forse incuriosita dal titolo, e l'ho terminato in pochissimo tempo. Ho apprezzato la scrittura: curata, attenta, brillante. Alla fine, ho pensato a procurarmi il seguito, "La settima onda", che spero sia piacevole come questo primo libro.
Un amore moderno-29 aprile 2014
Chi dice che l'amore romantico e travolgente è "roba di altri tempi" e chi sostiene che la tecnologia inaridisce i rapporti dovrà ricredersi, leggendo questo romanzo. Tutto comincia grazie a una mail mandata all'indirizzo sbagliato: una stupida e innocente mail che mette in contatto un uomo e una donna scatenando in loro sentimenti che credevano di avere ormai abbandonato. A dimostrazione di quanto possa essere vero e intenso anche un amore platonico. Lo consiglio vivamente, soprattutto ai più romantici o a chi nell'amore non crede più.
Da leggere-27 novembre 2013
Un romanzo moderno che trasmette una dolcezza infinita. Un racconto fatto di parole e sogni. I protagonisti sono Emma e Leo, due adulti che riescono a conoscersi solo attraverso mille parole scritte tramite mail. Ben presto quest'amicizia riesce – solo mediante parole sincere – a diventare qualcosa di più e per i due protagonisti tutto cambia. Una storia mai banale che coinvolge il lettore tanto da desiderare di vivere egli stesso il racconto di Emma e Leo. Ho letto questo libro in due giorni. È stato meraviglioso. Lo consiglio.
Piacevole-16 maggio 2012
Bisogna sperimentare anche una narrativa contemporanea e non solamente quella passata, appartenente ai grandi capolavori! Questo testo riesce fin da subito a far parlare di sè, aprendo forti dibattiti tra chi sostiene che sia un capolavoro e chi contrariamente lo rinnega, trovandolo semplicemente un testo qualsiasi, per giunta anonimo e poco nnovativo. Nell'incertezza posos dire di averlo trovato godibile anche se davvero non porta alcuna innovazione!