La guerra delle salamandre di Karel Capek edito da UTET

La guerra delle salamandre

Editore:

UTET

Collana:
Letterature
Traduttore:
Meriggi B.
Data di Pubblicazione:
12 marzo 2009
EAN:

9788802080994

ISBN:

8802080992

Formato:
brossura
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Trama La guerra delle salamandre

Un geniale apologo pieno di spirito e amara ironia significativamente scritto nel 1936: in una baia dei mari del Sud viene scoperta una strana e mite "salamandra" antropomorfa. I primi esemplari vengono usati nella pesca delle perle o portati in giro nei circhi. Poi si scopre che le salamandre imparano a parlare facilmente e si comincia a usarle come manodopera (alquanto schiavizzata) per complesse lavorazioni subacquee e iniziano agevoli tentativi di "civilizzarle": esilaranti per forza parodistica i passi nei quali si narra la loro evangelizzazione religiosa e politica... Rapidamente si arriva al loro uso militare da parte delle nazioni "civili". Altrettanto rapidamente nasce la coscienza di essere un popolo e le conoscenze acquisite vengono ritorte contro il genere umano: crolli sottomarini dovuti a esplosioni provocate dalle geniali salamandre artificiere (che ormai si autogovernano e obbediscono a una sorta di Re che trasmette i suoi diktat e le sue condizioni agli uomini con trasmissioni radio) aprono voragini sempre più ampie lungo le coste: New Orleans è tra le prime città a essere devastate dall'avanzata dei flutti. Ma anche tra il popolo delle salamandre nascono divisioni, si generano fazioni e inizia una guerra intestina che porterà alla distruzione globale...

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Recensioni degli utenti

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3 di 5 su 1 recensione

Fantascienza socialeDi M. Tiziano-27 ottobre 2010

Questo romanzo è assai interessante, perché la fantascienza per Karel Capek altro non è che un modo per criticare, assai ferocemente e dettagliatamente, la società che gli si presenta innanzi. Tuttavia La Guerra ha il difetto di mettere assieme troppi elementi assai diversi tra loro, risultando alle volte un po' indigesto e altre volte molto di maniera. Indubbiamente una buona lettura, ma per conoscere l'autore è meglio R.U.R.