Le gratitudini di Delphine de Vigan edito da Einaudi
Discreta reperibilità

Le gratitudini

Editore:

Einaudi

Collana:
Supercoralli
Traduttore:
Botto M.
Data di Pubblicazione:
25 febbraio 2020
EAN:

9788806243524

ISBN:

8806243527

Pagine:
160
Disponibile anche in E-Book
Acquistabile con la

Trama Le gratitudini

Michka sta perdendo le parole. Ora che le lettere e i suoni si agitano nella sua testa in un turbinio incontrollabile, l'anziana signora deve arrendersi all'evidenza: ha bisogno di un nuovo inizio. Anche se questo significa scendere a patti con un'esistenza a metà. Nella casa di riposo in cui si trasferisce, a Michka rimangono le visite di Marie, un'ex vicina che da bambina passava molto tempo con lei, e le sedute settimanali con Jérôme, un giovane ortofonista che la aiuta a ritrovare le parole. Saranno proprio loro a permetterle di realizzare un ultimo, importante desiderio: dire «grazie» a chi, tanti anni prima, compí il gesto piú coraggioso. Quello che le salvò la vita. « Le gratitudini è un romanzo luminoso e commovente che sembra scritto con l'inchiostro "empatico"». Michka sta perdendo le parole. Proprio lei, che per tutta la vita è stata correttrice di bozze in una grande rivista, lei che al caos del mondo ha sempre opposto una parola gentile, ora non riesce piú a orientarsi nella nebbia di lettere e suoni che si addensa nella sua testa. E cosí adesso Michka vive in una residenza per anziani. A dire il vero, se non fosse stato per quelle parole birichine e qualche trascurabile intoppo nelle attività quotidiane, sarebbe rimasta volentieri nel suo accogliente appartamento parigino. Ma è meglio cosí: qui riceve assistenza continua, e poi non voleva che Marie, l'ex vicina a cui ha fatto da seconda madre, si preoccupasse tanto per lei. E allora biscottini, sonnellini, uscitine, passettini: Michka si piega, con una certa riluttanza, al ritmo fiacco delle giornate «da vecchia», alle stravaganze degli altri «resistenti», ai sogni infestati dalla temibile direttrice. Confinata nella sua stanzetta asettica, sempre piú fragile e indifesa, a Michka non resta che consolarsi con le visite di Marie e le chiacchierate con Jérôme, il giovane ortofonista che lavora nella casa di riposo. Il ragazzo, infatti, ha ceduto presto alla tenera civetteria della sua paziente discola – gli esercizi per il linguaggio «la sfioriscono» –, che vuole solo raccontare e farsi raccontare. A poco a poco, però, le parole si fanno piú rare, barcollanti, e, anche se non ha perso il senso dell'umorismo, Michka è consapevole di non poter deviare l'inesorabile corso degli eventi. Ed è proprio per questo che vorrebbe realizzare un ultimo, importante desiderio: ringraziare la famiglia che l'accolse durante la guerra e che di fatto le salvò la vita. Saranno Marie e Jérôme ad aiutarla, perché anche loro conoscono il valore inestimabile di un semplice «gratis», come direbbe Michka. Dopo Le fedeltà invisibili , Delphine de Vigan prosegue il suo viaggio al cuore dei sentimenti, regalandoci un intenso romanzo a piú voci, scritto con quella grazia e quella delicatezza capaci di toccare le corde piú profonde del cuore. «Il nuovo romanzo di Delphine de Vigan è un inno all'affetto, alla riconoscenza, a tutti quei sentimenti che ci legano gli uni agli altri. E che ci rendono umani». «Le Monde»

Spedizione GRATUITA sopra € 25
€ 16.62€ 17.50
Risparmi:€ 0.88(5%)
Disponibile in 3-4 giorni
servizio Prenota Ritiri su libro Le gratitudini
Prenota e ritira
Scegli il punto di consegna e ritira quando vuoi

Recensioni degli utenti

e condividi la tua opinione con gli altri utenti
5 di 5 su 1 recensione

&39; Le gratitudini&39; De Vigan - EinaudiDi Z. Maria Chiara-5 marzo 2023

Molto soddisfatta, tanto che ne ho comprato più copie da regalare. (ottimo rapporto qualitàprezzo) Ottima traduzione. Delicato e insieme profondo il contenuto, non escludendo sottile, tenera ironia, che riesce a rendere lievi anche aspetti drammatici. Bellissima la relazione che si crea tra l&39; anziana protagonista, la giovane donna che da lei ha ricevuto amore fin da bambina, il logopedista nel ricovero per anziani. &39; Le gratitudini&39; appunto perchè i motivi per dirsi &39; grazie&39; e il bisogno di poterlo fare si intrecciano e potenziano in modo commovente e delizioso. Da leggere, rileggere e far leggere-