Globalizzazione e crisi dello Stato sovrano

In questo saggio si parla della crisi mondiale. La parola "crisi" indica il trovarsi di fronte a problemi e a nuove scelte. Purtroppo il pianeta è afflitto da problemi immani di fronte ai quali l'uomo comune, e persino il politico, sembrano impotenti. Catastrofi, guerre, fame, ingiustizie, inquinamento... L'uomo ha paura per il futuro. E' difficile trovare un modello di sviluppo per risolvere i problemi mondiali, ma è controproducente abbandonarsi a un inevitabile catastrofismo. L'aumento demografico del pianeta ha complicato la situazione alimentando disagi e tensioni autodistruttive. Infatti, i paesi sviluppati hanno raggiunto un benessere che è stato costruito su secoli di sfruttamento nei confronti delle zone più deboli fornitrici di materie prime e mano d'opera a basso costo. Per difendersi dalla crisi, si ricorre ad energie rinnovabili, ma anche l'energia nucleare, pur dimostrandosi una risorsa efficace, non è priva di inconvenienti. Essa provoca un inquinamento che richiede una serie infinita di controlli e dispositivi di sicurezza. I paesi industrializzati devono cambiare alcuni aspetti della corsa tecnologica per ottenere uno sviluppo economico globalizzato.