Il Giubileo del 1450 e il culto di santa Rosa. L'arrivo del Rinascimento a Viterbo e la chiesa di Santa Rosa
- Editore:
Ginevra Bentivoglio EditoriA
- Collana:
- Arti
- Data di Pubblicazione:
- 2016
- EAN:
9788899618124
- ISBN:
8899618127
- Pagine:
- 78
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- Storia dell'architettura
Descrizione Il Giubileo del 1450 e il culto di santa Rosa. L'arrivo del Rinascimento a Viterbo e la chiesa di Santa Rosa
Il Giubileo, o Anno Santo, rappresenta l'evento che fin dalle origini - il primo fu istituito nel 1300 da Bonifacio VIII - ha mosso moltitudini di romei (pellegrini cristiani) verso Roma per acquisire le indulgenze e la remissione dei peccati. Se oggi i pellegrini provengono da tutto il mondo, in passato essi arrivavano soprattutto dall'Europa del Nord attraverso la Via Francigena, che vedeva in Viterbo l'ultima città prima dell'arrivo a Roma. In occasione del Giubileo i papi promuovevano grandi opere per il decoro della città e dei luoghi di culto, e gli introiti ottenuti grazie alle donazioni dei pellegrini consentivano di realizzarne di nuove. Di rilievo è il Giubileo del 1450, indetto da Niccolò V, nel corso del quale si assiste allo sviluppo del culto di Santa Rosa. Proprio durante questo pontificato fanno la prima comparsa a Viterbo significativi esempi del nuovo linguaggio rinascimentale, anche attraverso opere di artisti toscani operanti per il papa, tra cui Benozzo Gozzoli e Bernardo Rossellino.