Genitori & figli. Agitare bene prima dell'uso
- Editore:
Mondadori
- Collana:
- Arcobaleno
- Data di Pubblicazione:
- 23 febbraio 2010
- EAN:
9788804600831
- ISBN:
8804600837
- Pagine:
- 151
- Formato:
- brossura
Trama Genitori & figli. Agitare bene prima dell'uso
Nina ha quattordici anni, due occhi celesti aperti sul mondo e un'ironia che non fa sconti a nessuno. Una mattina il suo professore d'italiano, reduce dall'ennesima litigata con il figlio, le assegna un tema dal titolo che è tutto un programma: "Genitori & Figli: istruzioni per l'uso". Due ore per consegnare e un'unica regola da seguire: massima sincerità. Tra gli sguardi perplessi dei suoi compagni di classe, Nina decide subito di stare al gioco. China la testa sul foglio, impugna la penna e ci conduce per mano in quella specie di circo impazzito che è casa Amadesi; tra fratellini razzisti, padri esiliati a vivere in barca, mamme con l'hobby della danza del ventre, nonne giocatrici d'azzardo, amiche poco affidabili, e uno strano ragazzo, dall'ancora più strano nome, "Ubaldolay", che un giorno quasi per caso si accorgerà di lei. E da quel giorno, per Nina, nulla sarà più come prima... Per realizzare questo romanzo e il film omonimo di Giovanni Veronesi, il regista della serie "Manuale d'amore", si è preso spunto da centinaia di temi con lo stesso titolo scritti dagli studenti di tutta Italia. Ecco forse perché queste pagine risultano così fresche, così piene di vita, così spietatamente vere.
Recensioni degli utenti
Genitori e figli-20 marzo 2012
Genitori e figli: agitare bene prima dell'uso... Questo è la traccia di un tema che una mattina un professore decide di assegnare ai suoi studenti, in seguito ad una litigata con suo figlio, vuole conoscere probabilmente qualcosa in più sulla visione dei ragazzi quindi richiede molta sincerità nell'esposizione. Il tema migliore sarà quello di Nina, la protagonista del libro e dell'omonimo film, che racconterà la sua storia. Il libro appare a tratti divertente per alcuni elementi immancabili nel rapporto figlio-genitore e altri che definirei un po' drammatici in quanto rappresentano tutte le difficoltà del rapporto in questione.