Il gene egoista. La parte immortale di ogni essere vivente
- Editore:
Mondadori
- Collana:
- Oscar saggi
- Traduttore:
- Corte G., Serra A.
- Data di Pubblicazione:
- 1 aprile 2022
- EAN:
9788804753766
- ISBN:
8804753765
- Pagine:
- 408
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Genetica (non medica), Scienze: opere divulgative
Descrizione Il gene egoista. La parte immortale di ogni essere vivente
Pubblicato per la prima volta nel Regno Unito nel 1976, "Il gene egoista" ha modificato drasticamente il modo con cui gli scienziati - ma anche i non "addetti ai lavori" - leggono la storia dell'evoluzione. Il nocciolo centrale del saggio è oggi parte fondante dell'insegnamento della biologia in tutto il mondo, una logica derivazione del darwinismo che ha scelto di cambiare prospettiva, concentrandosi non sul singolo organismo ma osservando la natura dal punto di vista del gene. La deduzione scientifica è, per dirla con l'immaginifico linguaggio dell'autore, che noi siamo «macchine da sopravvivenza, robot semoventi programmati ciecamente per conservare quelle molecole egoiste note sotto il nome di geni». Rivolto a tre tipi di lettori - il profano, lo studente, l'esperto -, questo libro è pensato per stimolare con ironia l'intelligenza di chiunque si chieda qual è il posto dell'uomo nell'universo. Un saggio imprescindibile che riesce a semplificare e rendere accessibili complicati concetti scientifici, senza che ne vada perduta la sorprendente essenza.
Recensioni degli utenti
Interessante visione-15 marzo 2012
Indirizzato a tutti, dall'esperto al profano passando per lo studente, il libro di Dawkins esplica come l'intera nostra vita non sia regolata e indirizzata da altro se non dal gene. La selezione naturale non agisce più a livello di macrostrutture sugli individui, ma a livello di microstrutture sui geni: sono i geni che combattono per la sopravvivenza del più forte.
Il gene egoista-26 luglio 2011
Può essere una buona introduzione al tema complesso e contraddittorio dell'evoluzionismo. La teoria evoluzionista non basta a contenere la complessità dei comportamenti umani, ma è una buona base di partenza. D'altra parte in questa complessità c'è posto, fra le altre cose, anche per l'evoluzionismo. Libro di facile lettura e adatto anche ai non addetti.
Geniale.-14 settembre 2010
Libro meraviglioso: l'autore argomenta la tesi secondo cui tutti gli esseri viventi sono macchine programmate per la sopravvivenza dai loro geni egoisti. Interessantissimi i riferimenti alla teoria dei giochi, le riflessioni sul paradosso del prigioniero e i il secondo e l'ultimo capitolo in cui si spiega che l'unica entità che deve esistere affinchè esista la vita, in qualunque parte dell'universo, è il replicatore immortale. Consiglio anche dello stesso autore "Il fenotipo esteso".
Pietra miliare-15 luglio 2010
La consacrazione eterna per Richard DAWKINS, la rivoluzione copernicana delle regole che dominano l'evoluzione
Un ottimo libro-6 luglio 2010
In questo libro Dawkins riesce, con maestria e straordinario acume, a gettare nuova luce sulla teoria dell'evoluzione elaborata da Darwin due secoli fa. Questo libro non dovrebbe essere letto solo dai biologi, dagli etologi e dai genetisti, ma da chiunque si interessi alle principali dinamiche sociali umane. Alcuni brani, come quello sulle colombe e sui falchi, sono assolutamente imperdibili.