Il Gattopardo
- Editore:
Feltrinelli
- Collana:
- Grandi Letture Feltrinelli
- A cura di:
- G. Lanza Tomasi
- Data di Pubblicazione:
- 9 ottobre 2013
- EAN:
9788807922220
- ISBN:
8807922223
- Pagine:
- 304
- Formato:
- brossura
Trama Il Gattopardo
Siamo in Sicilia, all'epoca del tramonto borbonico: è di scena una famiglia della più alta aristocrazia isolana, colta nel momento rivelatore del trapasso di regime, mentre già incalzano i tempi nuovi (dall'anno dell'impresa dei Mille di Garibaldi la storia si prolunga fino ai primordi del Novecento). Accentrato quasi interamente intorno a un solo personaggio, il principe Fabrizio Salina, il romanzo, lirico e critico insieme, ben poco concede all'intreccio e al romanzesco tanto cari alla narrativa dell'Ottocento. L'immagine della Sicilia che invece ci offre è un'immagine viva, animata da uno spirito alacre e modernissimo, ampiamente consapevole della problematica storica e politica contemporanea.
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Recensioni degli utenti
Classico ma moderno-1 febbraio 2017
È un classico che andrebbe riletto ogni tanto per capire una parte di storia italiana e un modo di corteggiare femminile che all'epoca dell'ambientazione poteva essere sfrontato. Il forte carattere di Angelica domina per tutto il romanzo contro ogni convenzione.
Bellissimo-18 maggio 2015
"Il Gattopardo" è un bellissimo romanzo ambientato nella splendida Sicilia, tratto dalla vicende della famiglia dell'autore stesso, i Tomasi di Lampedusa (soprattutto dalla biografia del bisnonno, il principe Giulio Fabrizio Tomasi). Il libro inizia con la recita del rosario nel sontuoso palazzo Salina in cui il gattopardo, il principe Fabrizio, vive con la sua famiglia. Il romanzo descrive il cambiamento della società siciliana che, dopo lo sbarco dei garibaldini, vede nascere e prendere piede il nuovo ceto della borghesia a discapito della nobiltà.
Un romanzo unico ma non facile-23 aprile 2015
I due grandi temi poetici del Gattopardo, peraltro strettamente legati, sono la pietà della storia e il sentimento della fatalità della morte, e trovano spazio sullo sfondo del tramonto della società nobiliare legata ai Borboni, stanca e parassitaria, e dell'emergere di nuovi ceti sociali più volgari ma più intraprendenti, ossia la borghesia che sarà pronta a salire sul carro dei vincitori arrivati con le insegne del nuovo stato nazionale unitario, e anche sullo sfondo della decadenza e della solitudine della Sicilia. Il taglio del romanzo è tradizionale, quasi ottocentesco: potrebbe sembrare un passo indietro rispetto al romanzo novecentesco, ma in realtà questa sua caratteristica stilistica peculiare lo allontana dal neorealismo e dallo sperimentalismo e gli permette di diventare quasi una fotografia dell'indifferenza fra la storia e il destino individuale.
Ottocento siciliano-28 agosto 2014
"Il Gattopardo" è un romanzo scritto da Tomasi di Lampedusa e ambientato nel 1860. Racconta della famiglia Salina, di Garibaldi, dell'unità d'Italia e in generale della politica di quell'epoca. Il protagonista è il principe Fabrizio Salina che abita in Sicilia con la sua famiglia. Don Fabrizio è molto affezionato a suo nipote Tancredi Falconeri, figlio di sua sorella. Tancredi è un bel giovane, ha molto successo con le ragazze, è intelligente e molto rispettoso verso il suo "zione". Nel corso della storia passano gli anni, Don Fabrizio si ammala e muore lasciando una bella eredità ai figli.
Un bellissimo panorama siciliano.-28 luglio 2014
"Il Gattopardo" è un romanzo in cui il panorama siciliano è il vero protagonista: il sole, il caldo, le strade polverose... i personaggi si muovono in questo ambiente ricco e ne subiscono il clima e il carattere. Don Fabrizio, Concetta, Tancredi, Padre Pirrone sono gli eroi di questo romanzo, ma sono privi di spessore psicologico: solo il principe Fabrizio sembra avere una personalità, di cui però il lettore non conosce la profondità ma solo alcuni dettagli. Gli anni della diegesi, scorrono ma il lettore non se ne accorge e improvvisamente si vede davanti don Fabrizio ormai vecchio. "Il Gattopardo" è un romanzo piuttosto criptico, ma comunque estremamente interessante.
Il gattopardo-23 agosto 2012
Il Gattopardo è la storia del decadimento della nobile famiglia siciliana dei Salina, immediatamente prima e dopo l'Unità d'Italia. Il libro è uno dei più famosi romanzi storici italiani ed è stato reso ancor più celebre dal film omonimo di Luchino Visconti. I pregi più grandi sono da ricercarsi nella ricostruzione della vita e della mentalità dell'epoca e nei personaggi ben caratterizzati, tra i quali spicca il protagonista: il Principe, Don Fabrizio. Personaggio, questo, dotato di un grande carisma e di una psiche complessa, simboleggiata dalla frase paradossale "Se vogliamo che tutto resti com'è, bisogna che tutto cambi". Questa citazione appartiene al nipote del Principe, Tancredi, ma il protagonista la fa sua al punto che esse ricorre spesso nei suoi pensieri. Il linguaggio è alto e ricercato e il ritmo piuttosto lento. Questa lentezza rende un po' pesanti e noioselle prime due parti del libro, le vicende iniziano ad appassionare nelle successive, soprattutto quando compare la figura di Angelica. Un grande classico italiano, quindi, da leggere.