Gargoyle

Consigliatissimo, mi trovo molto d'accordo con quanto scritto nell'ultimo ckmmento, questo libro cattura e ti fa provare sensazioni dolorose ma anche piacevoli, ti tocca nel profondo e ti accompagna nelle sere di lettura che nn sono molte perchè non vedi l'ora di leggere e leggere e leggere. I protagonisti ti affascinano e le storie raccontate ti coinvolgono

Non dovete perdervelo. Da leggere assolutamente a chi ama la fantascienza. Gargoyle è un libro che può essere letto su più livelli. C'è la storia disperata del protagonista, attore porno che dopo l'incidente si risveglia in un corpo che non riconosce. C'è la storia di Marianne, artista pittoresca, con problemi psichici (forse), che crede di vivere da ben 700 anni e che... Di aver ritrovato il suo uomo nel protagonista. Ci sono i racconti di Marianne. C'è la storia d'amore tra Gregor e Sayuri. Ci sono i Tre Maestri. C'è la Serpe nascosta nella spina dorsale del protagonista. C'è il rifiuto di vivere come un mostro. C'è il desiderio di vivere dopo aver scoperto l'amore. C'è lotta interiore ed esteriore. E' un libro che ti prende per il polso e ti butta a terra. Un libro che ti scava la fossa, che ti guida negl'inferi, che ti costringe a provare dolore fisico sino al punto di gridare. E' un libro che ti ammalia, che ti fa innamorare di una pazza, scultrice, bellissima, con tatuaggi che per sempre rimarranno impressi nella memoria. C'è il volto storpiato dal fuoco, scavato nella roccia, dipinto dalle parole. Leggere questo libro impone al lettore la forza di volontà di superare gli strati di sofferenza che lo stesso protagonista è costretto a sopportare. Le prime pagine, lo ammetto, sono state dure, impressionanti, dolorose. Ogni operazione subita per sopravvivere alle ustioni, i continui scuoiamenti, le operazioni chirurgiche, gli innesti di pelle, le cicatrici, la sofferenza, il desiderio di morfina... Tutte sensazioni che permeano attraverso le pagine, le mani del lettore, la mente... Che fanno male fisicamente a chi legge e che costringono a interrompere la lettura. Le prime pagine avanzano lentamente, e trovano... Cominciano a trovare un po' di sollievo solo quando compare lei, Marianne, con le sue storie strane, i suoi comportamenti misteriosi, le sue ossessioni e le sue attenzioni. Ed ecco il fiume in piena che scende selvaggio, freddo, invernale, verso valle; un fiume che trascina il lettore e lo costringe a non mollare mai la presa sulle pagine. La lettura diventa fluida e incessante. Le emozioni sono forti, la curiosità è inarrestabile. Il libro scava nel nostro io profondo e fa riflettere... Nel frattempo racconta una storia che, sono convinto, non può che piacere.

Mi è piaciuto! La trama del romanzo è piuttosto originale e a tratti imprevedibile, man mano che procede cattura e coinvolge sempre di più il lettore! Non il massimo dei voti perché verso la fine cominciano ad esserci dei piccoli cedimenti nella storia e nella fluidità della narrazione; troppi salti nel tempo e troppo paradossale la discesa all'inferno! In ogni caso è sicuramente un romanzo che vale la pena leggere. Ciao ciao!

La storia dell'incontro tra una schizofrenica maniaco-depressiva ed un ex porno star ustionato, non saprei inizialmente mi è piaciuto poi si è perso in qualche descrizione e mi ha un pò stancato. Alla fine non si può dire che sia brutto però...