Galeotto fu il collier di Andrea Vitali edito da Garzanti
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Galeotto fu il collier

Editore:

Garzanti

Data di Pubblicazione:
14 novembre 2017
EAN:

9788811601876

ISBN:

8811601878

Pagine:
396
Formato:
brossura
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Trama Galeotto fu il collier

Lidio Cerevelli è figlio unico di madre vedova. Un bravo ragazzo, finché alla festa organizzata al Circolo della Vela non arriva Helga: bella, disinibita e abbastanza ubriaca. Lirica, la severa madre di Lidio, abile e ricca imprenditrice dell'edilizia, ha vedute molto diverse. Suo figlio deve trovare una moglie "made in Italy", una ragazza come si deve. Magari la nipote del professor Eugeo Cerretti, Eufemia, un ottimo partito con un piccolo difetto: è brutta da far venire il mal di pancia solo a guardarla. Ma forse Lidio ha trovato il modo per uscire dalla trappola e realizzare tutti i suoi sogni: durante un sopralluogo per un lavoro di ristrutturazione, in un muro maestro scova un gruzzolo di monete d'oro, nascosto chissà da chi e chissà quando. Intorno a questo quintetto e al tesoro di Lidio, un travolgente coro di comprimari. A cominciare dalle due donne più belle del paese: Olghina, giovane sposa del potente professor Cerretti, che fa innamorare Avano Degiurati, direttore della Banca del Mandamento; e Anita, la moglie del muratore Campesi, di cui si incapriccia Beppe Canizza, il focoso segretario della locale sezione del Partito. E poi l'Os de Mort, di professione "assistente contrario", cuochi e contrabbandieri, l'astuto prevosto e l'azzimato avvocato... Immancabili, a vigilare e indagare, i carabinieri guidati dal maresciallo Maccadò.

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Recensioni degli utenti

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3 di 5 su 9 recensioni

Galeotto fu il collierDi C. Lucia-24 maggio 2012

Leggere Vitali è sempre un piacere. La storia può sembrare simile ad altri suoi romanzi, eppure vale sempre la pena leggerli secondo me. E' uno di quegli scrittori che anche se risulta ripetitivo lo fa con stile e bravura. Consiglio per chi ancora non lo avesse fatto di avvicinarsi alla sua lettura, non vi deluderà.

Galeotto fu il collierDi M. Caterina-18 maggio 2012

Per chi già conosce la letteratura di Vitali allora non c'è molto da dire. Le sue storie forse son molto simili fra loro eppure è sempre un piacere leggere i suoi romanzi, hanno quel non so che che ci conquista. Questo romanzo non fa eccezione, anche perché riesce da subito a catturare la nostra attenzione.

EvocativoDi a. gianmarco-8 maggio 2012

Un Vitali in grande spolvero quello di "Galeotto fu il collier" come sempre sa di essere quando al nucleo della sua narrazione troviamo il famoso duo Maccadò-Mannu. Vitali conferma ancora una volta di dare il meglio proprio quando il maresciallo e il brigadiere si trovano interessati nelle vicende di paese. Un duo umorista, che meriterebbe una serie TV (alla Don Matteo) e un romanzo solo per loro. Episodi piacevoli e sempre più comici si susseguono in un evolversi di malintesi, ripicche, fraintendimenti in puro stile Vitali.

MediocreDi C. Luigi-18 aprile 2012

Andrea Vitali, dopo l'innumerevole serie di romanzi illegibili di cui ci ha fatto dono, grazie alla complicità della Garzanti, si cimenta in questa nuova opera nella quale si avverte una qualche novità. Per carità, niente che faccia gridare al miracolo, ma quantomeno ci presenta un libro degno di essere letto.

Galeotto fu il collierDi M. Giada-28 marzo 2012

Vitali è una garanzia, leggere i suoi libri è come fare una chiacchierata con un vecchio amico ed essere aggiornati su quello che accade in paese. La scrittura come sempre consta di piccoli capitoli che si leggono velocemente per la loro semplicità. Unico punto a sfavore è la scrittura gigante che la Garzanti usa.

Galeorro fu il collierDi L. A. MARIA-19 marzo 2012

Andrea Vitali scrive libri leggeri, ma sempre divertenti e pungenti. I suoi personaggi sono gente semplice, il vicino che ognuno di noi potrebbe avere, e le storie sono di ordinaria quotidianità: il figlio di famiglia che si innamora della bella straniera e l'aversione della mamma che aveva tutt'altre aspirazioni per il rampollo. Ma poi spunta fuori un tesoro, e tutto si complica. Divertimento puro.