La gaia scienza dei trovatori
- Editore:
Carocci
- Collana:
- Biblioteca medievale. Saggi
- Data di Pubblicazione:
- 26 maggio 2000
- EAN:
9788879842198
- ISBN:
8879842196
- Pagine:
- 160
Descrizione La gaia scienza dei trovatori
I trovatori hanno inventato l'eros come distanza, l'adorazione della donna idolo, ma anche le forme leggere e audaci della galanteria, della schermaglia sentimentale, del parlare d'amore. Nei saggi di questo volume si ripercorrono alcuni momenti centrali di questa storia - rappresentata in modo esemplare dal canzoniere di Bernart de Ventadorn e dal principe-trovatore Guglielmo IX - recuperando i sibillini enunciati di Jacques Lancan sull'amore cortese e soprattuto le straordinarie pagine della "gaia scienza" provenzale di due affini spiriti liberi, Stendhal e Nietzsche.
Recensioni degli utenti
Orizzonte sulla poesia medievale cortese-13 marzo 2012
Un orizzonte particolare quello adottato da Mario Mancini per delineare un profilo della produzione trobadorica medievale. Per spiegare al meglio le mille sfaccettature della poesia cortese, vengono presi in considerazione i particolari e importanti contributi di Roland Barthes e dei suoi 'Fragment d'un discours amoreux'. Le principali figure poetiche sono descritte con scrupoloso puntiglio dal filologo, che cerca di operare una suddivisione di filoni e generi, nell'omogeneità trobadorica.