Descrizione Come fosse l'ultimo. Liberamente tratto da Carlo Michelstaedter
Questo testo teatrale, di bruciante intensità, narra la straordinaria avventura interiore di Carlo Michelstaedter, genio originalissimo del primo Novecento, morto a soli ventitré anni, filosofo e poeta capace di tracciare, con ineguagliabile forza spirituale ed emotiva, la strada verso un possibile assoluto, da realizzarsi - fuori da ogni luogo comune - attraverso l'esperienza di un "qui e ora" autentico.
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Come fosse l'ultimo.-14 luglio 2011
Libriccino che si apprezza e si legge con sommo gaudio se si è amata, come, l'opera del fu Carlo. La piece del figlio di Magris si cimenta con Carlo ma lo unidimensionalizza, credo scientemente e ciò comporta la perdita di profondità dell'uomo Michelstaedter, non del pensatore i cui tratti essenziali sono fedelmente riportati nel testo. In ultima analisi un esperimento riuscito per quanto viziato da una irrisolubilità di fondo: quella dell'enigma Michelstaedter.