Finché il sole risplenderà

Roma, estate-autunno del 1970. Le esistenze parallele di un cinquantenne orgogliosamente fallito e di un ventenne introverso si incontreranno solo per un attimo, drammatico e intenso. La loro vita sentimentale e i rispettivi vissuti personali, responsabili del loro carattere, della loro etica, delle loro scelte politiche si sviluppano nella cosiddetta "destra", agli albori della "strategia della tensione" e poco prima degli "anni di piombo". Sullo sfondo l'ombra di un tentativo di sedizione che incombe su tutta la vicenda e che rappresenterà per entrambi i protagonisti il paradigma della purezza ideologica e della buonafede carpite e abusate dai tentacoli del potere.