Finché il caffè è caldo
- Editore:
Garzanti
- Collana:
- Narratori moderni
- Edizione:
- 53
- Traduttore:
- Marseguerra C.
- Data di Pubblicazione:
- 12 marzo 2020
- EAN:
9788811608769
- ISBN:
8811608767
- Pagine:
- 192
- Formato:
- brossura
Trama Finché il caffè è caldo
Ci sono posti dove accadono cose strane e dove i destini delle persone vengono rimescolati. In Finché il caffè è caldo di Toshikazu Kawaguchi, una caffetteria speciale è tra quei posti dove cose apparentemente impossibili accadono. Al centro di un piccolo paesino sulla costa, la caffetteria lascia posto ai cuori coraggiosi, a coloro che sono in grado di individuare i loro fallimenti e i loro rimpianti e hanno la forza di voler tornare indietro. Basta un piccolo gesto ed è quello di bere il caffè perché prendendo in mano la tazzina e con la bevanda bella calda in mano, altrimenti la magia non funziona, si può davvero tornare indietro e rivivere ogni momento sbagliato, cambiandolo per sempre. Bisogna però avere il coraggio di entrare nella caffetteria e di voler davvero trasformare la propria esistenza. Hirai sa di doverci entrare perché il suo peso nel cuore è quello di non essere mai stata sincera con sua sorella e adesso vuole tornare indietro e rifare tutto daccapo. Kei vuole diventare davvero una buona madre e per farlo ha bisogno di rivedere il suo passato e bere quella tazza di caffè bollente. Ognuno ha dei rimpianti, ma tornare indietro sui propri passi può essere addirittura più doloroso e più difficile. Finché il caffè è caldo di Toshikazu Kawaguchi è una storia magica e deliziosa che va assaporata seduti davanti ad una tazza fumante.
Recensioni degli utenti
Libro semplice ma emozionante-9 settembre 2021
Lettura piacevole ed emozionante. Inizialmente pensavo fosse un libro noioso ma continuando a leggere mi sono appassionata alle storie e agli eventi dei singoli personaggi. Lo consiglio vivamente a chi cerca un libro leggero e non troppo impegnativo
Idea interessante ma espressa in modo mediocre-12 agosto 2021
Il libro di Kawaguchi non mi ha particolarmente soddisfatta. L'idea del piccolo singolare caffè che permette di viaggiare nel tempo secondo specifiche regole mi è piaciuta, ma la narrazione non è stata ben articolata, a tratti l'ho trovata banale, noiosa e di lettura fin troppo facile e scontata. Le storie dei personaggi che frequentano il caffè, accomunati dalla motivazione a viaggiare nel tempo, sono un po' spente, banali, stanche. Il finale troncato con poche parole di commiato. Con un po' di energia in più e una narrazione più efficace, l'autore avrebbe potuto condurre il lettore verso intriganti prospettive narrative, mentre la sensazione che rimane dopo aver concluso il libro è quella di insoddifazione, come quando si finisce un pasto insipido e non troppo saziante.