Figura di vespa e leggerezza di farfalla. Le donne e il cibo nell'Italia borghese di fine Ottocento
- Editore:
Giunti Editore
- Collana:
- Generazioni
- Data di Pubblicazione:
- 22 ottobre 2003
- EAN:
9788809032958
- ISBN:
8809032950
- Pagine:
- 288
- Argomenti:
- Oppressione e persecuzione politica, Studi sui generi: donne
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La donna ed il cibo-9 febbraio 2012
Prendendo spunto dal rapporto col cibo, questo saggio analizza il ruolo della figura femminile nella società borghese di fine ottocento. Un'epoca in cui la donna veniva esaltata come madre e nutrice, dispensatrice di cibo e quindi di felicità e salute ai suoi cari, concetto che tuttavia nasce proprio nel momento in la donna comincia ad assumere nuovi ruoli fino ad allora riservati ai maschi. Vi troviamo poi il rapporto della donna col cibo destinato alla propria nutrizione, in un tempo che vede la nascita di galatei e savoir-vivre, ai fini di imporre severe regole comportamentali in un ambiente che vedeva un sano appetito come sinonimo di lussuria. C'è poi il rifiuto di tali regole, che poi viene a coincidere col rifiuto del cibo stesso ed il riconoscimento da parte dei medici dell'anoressia.