La figlia perfetta di Anne Tyler edito da TEA

La figlia perfetta

Editore:

TEA

Collana:
Teadue
Traduttore:
Pignatti L.
Data di Pubblicazione:
12 febbraio 2009
EAN:

9788850217953

ISBN:

8850217951

Pagine:
291
Formato:
brossura
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Trama La figlia perfetta

Baltimora, 15 agosto 1997. Due piccole orfane arrivano dalla Corea. Ad attenderle all'aeroporto le due famiglie che le adotteranno: i Donaldson, una coppia molto americana, e gli Yazdan, di origine iraniana. Grazie al legame delle bambine, tra queste famiglie, pur tanto diverse, nasce un'insolita e intensa amicizia. Ogni anno, infatti, il 15 agosto, anniversario dell'arrivo delle piccole, i politicamente corretti Donaldson organizzano una festa che, se all'inizio sembra un pretesto per favorire l'integrazione delle figlie, ben presto diventa un'occasione di socialità e calore per tutti. Anno dopo anno la festa si ripete, sempre più elaborata e affollata; le due famiglie nel frattempo si allargano, si aprono, s'intrecciano... Ricco di momenti di grande tenerezza e di spassosa comicità, questo romanzo di Anne Tyler offre uno spaccato attuale sul problema dell'integrazione e regala al lettore una carrellata di personaggi ai quali è impossibile non affezionarsi.

Recensioni degli utenti

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4 di 5 su 3 recensioni

La figlia perfettaDi P. Elisa-4 dicembre 2010

In questo romanzo Anne mette a confronto due famiglie molto diverse che hanno qualcosa che le accomuna: le figlie. Entrambe le bambine vengono adottate contemporaneame ed entrambe sono coreane. I temi fondamentali però sono più profondi: le differenze fra le etnie, l'integrazione. Imperdibile!

la figlia perfettaDi P. Elisa-23 agosto 2010

Lo definirei un capolavoro. Due famiglie adottano due bambine coreane e decidono di rimanere in contatto per far crescere insieme le bambine. Una delle famiglie cerca di far crescere la bimba mantenendo le tradizioni della sua terra mentre l'altra cerca d'integrarla nella vita americana. Anne ci presenta questo fatto che accade continuamente nel mondo, l'adozione di bambini stranieri, come un'incontro tra culture diverse in cui una predomina sull'altra o forse trovano un equilibrio.

Una nonna sopra le righe Di m. tecla-15 agosto 2010

Anne Tyler ci dona il ritratto di una bella signora iraniana, vedova, nonna di una piccola coreana, Susan, adottata dal figlio e dalla nuora. Assistiamo alla vita e ai pensieri di Maryam, al suo rapporto con la famiglia e con la società americana: ne apprezziamo le qualità e l’orgoglio, non riusciamo ad identificarci nel suo riserbo, quasi superiore distacco. Fa da pendant a Maryam una più giovane donna americana, aperta, sicura e conflittuale allo stesso tempo, Bitsy, mamma adottiva dell’altra piccola coreana che arriva in America nello stesso giorno di Susan e che si ostina ad intrattenere rapporti interculturali organizzando eventi e ricorrenze per le due bambine. Le due donne si studiano, si evitano e si cercano come in una danza di corteggiamento e di avvertimento, durante la crescita delle bambine e gli avvenimenti che segnano la vita dei vari personaggi con una finale riconciliazione che allude ad un’ottimistica reciproca accettazione tra le due culture. Il romanzo è molto coinvolgente, intelligente, non ci annoia mai, ci dona ritratti soprattutto femminili mai scontati, mai stucchevoli. Rispetto ad altri libri della Tyler non disintegra i nostri sentimenti, ma rimane sempre leggero, curioso, affascinante, bellissimo.