Fai uno squillo quando arrivi

Cosa succede se il tuo ex è vittima di una specie di incantesimo tipo Ritorno al futuro? Lo scoprirete leggendo “Fai uno squillo quando arrivi” di Stella Pulpo. Laura è ancora innamorata del suo ex, anche se lui la lascia e la riprende come vuole. L’ultima volta però sembra essere stata quella definitiva perché è da un po’ che non ha più notizie di lui. A trent’anni Laura ha deciso così di voltare pagina e provare a trovare un uomo che non le spezzi continuamente il cuore, e nella Milano degli aperitivi e degli incontri la sua vita si sussegue tra uscite con gli amici e appuntamenti con ragazzi sbagliati. Laura è una frana in fatto di problemi sentimentali e proprio per questo si affida a Tinder per conoscere gente nuova. Finché, in una notte strana, incontra il suo ex in un locale e lui, che sembra non ricordarsi di lei, le fa una corte spietata. Laura pensa che per lui sia solo un altro gioco, ma poi scopre che è vittima di un allucinogeno, il Loove, che gli fa pensare di viaggiare nel tempo. Quando lui la rivede se ne innamora, un’altra volta. Questo gioco del destino sarà divertente perché l’ex di Laura è convinto di essere negli anni Ottanta, quando i cellulari non esistevano e per conquistare una ragazza si usavano i Crystal Ball e le compilation musicali romantiche. Per la protagonista di “Fai uno squillo quando arrivi” è meraviglioso essere corteggiata dal ragazzo che ama e in modo assolutamente inusuale. Non sa però quanto questo possa e debba durare. O forse il fatto che lui si sia innamorato di lei per l’ennesima volta è un segno del destino? Stella Pulpo scrive una commedia divertente e romantica che catapulta il lettore ai tempi magici in cui si suonava il citofono per chiamare una persona e non esisteva Whatsapp.