Trama L' estate alla fine del secolo
Cosa vuol dire crescere e cosa vuol dire, alla fine della vita, fare i conti con l'esistenza? Un nonno e un nipote, due voci narranti, due mondi a confronto, che il tempo saprà avvicinare in un rapporto commovente fatto di gesti e di silenzi. Estate 1999. Un nonno con molti lutti alle spalle e un nipote con un presente difficile si incontrano per la prima volta, dopo che incomprensioni familiari li avevano tenuti lontani. Simone è ebreo, è nato il 17 novembre 1938, e ancora oggi sente addosso il peso delle leggi razziali e della clandestinità in cui è stato costretto a muoversi durante la Seconda guerra mondiale. Zeno ha dodici anni, è appassionato di fumetti e guarda il mondo con la spontaneità di un adolescente. I loro universi non possono essere più distanti. Eppure, piano piano nonno e nipote imparano a conoscersi, a rispettarsi, a scoprirsi più simili di quanto potessero immaginare. Così mentre Zeno vivrà un processo di crescita interiore che lo porterà a confrontarsi con il proprio passato e il proprio futuro, Simone riuscirà a fare i conti con se stesso e a riscattarsi da una vita vissuta come un fantasma.
Recensioni degli utenti
Due vite che si intrecciano-31 gennaio 2017
Ho acquistato questo libro dopo aver letto ottime recensioni. Nel romanzo trovano spazio le storie di un nonno e un nipote che si incontrano per la prima volta. Il carattere del nonno, schivo, silenzioso, burbero, mi ricordava un po' il nonno nel famoso cartone Heidi. Il racconto della sua infanzia, però, vissuto tra lutti, guerra e privazioni, mi ha emozionata particolarmente. Non lo valuto a pieni voti, perché avrei voluto di più!
Dai 9 ai 99anni-4 gennaio 2012
Dello stesso Autore avevo già letto "nel mare ci sono i coccodrilli" e ne ero rimasta incantata. In questo romanzo, in un continuo salto generazionale, vengono toccati a fondo i sentimenti umani, si sfiora la tragedia della guerra e delle persecuzioni razziali, unendo un vecchio, con una vita vissuta in eterno contrasto di sentimenti, ed un bambino che si affaccia alla vita e che per la prima volta si trova, all'improvviso, fuori dal caldo bozzolo familiare. Tra il nonno, ritiratosi in un paesino cui lo legano tragici ricordi infantili e deciso a porre fine alla sua vita, ed il nipote fino allora sconosciuto, nasce uno di quei legami che non tengono conto della differenza di età, non hanno bisogno di troppe parole e sopratutto durano comunque e dovunque nel tempo. Romanzo con un ritmo narrativo scorrevole ed adatto, come quello sopra citato ad adulti e ragazzi.