Elogio della disciplina di Bernhard Bueb edito da Rizzoli

Elogio della disciplina

Editore:

Rizzoli

Traduttore:
Bottini M.
Data di Pubblicazione:
21 marzo 2007
EAN:

9788817016575

ISBN:

8817016578

Pagine:
155
Formato:
brossura
Argomento:
Didattica: strategie e linee di condotta dell'educazione
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Descrizione Elogio della disciplina

Constatato il fallimento dei metodi educativi antiautoritari e libertari che hanno caratterizzato la pedagogia dopo il Sessantotto, il filosofo Bernhard Bueb - per trent'anni direttore di un prestigioso collegio tedesco - afferma con forza che è giunta l'ora di riscoprire una virtù dimenticata e di ritrovare il coraggio della severità. Attingendo alla sua esperienza di educatore e di padre, in questo saggio che in Germania è già un caso editoriale, Bueb offre un contributo originale e provocatorio all'acceso dibattito che oggi, anche in Italia, investe i temi dell'educazione e della scuola. La libertà non è solo indipendenza, né arbitrio: genitori e insegnanti devono ricercare un equilibrio fra intransigenza e amore, giustizia e bontà, controllo e fiducia. La vera autorità non incute paura, ma anzi genera sicurezza: è la mancanza di punti fermi, piuttosto, a rendere gli adolescenti di oggi disorientati e insicuri. Solo così i nostri figli sapranno conoscere se stessi e il mondo, vivere con pienezza le loro esistenze ed essere felici.

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Elogio della disciplinaDi R. Pasqualina-27 settembre 2011

Agile libretto che tenta di fare il punto su circa due secoli di storia della disciplina, alla base dell'analisi di Bueb c'è la distinzione di due modelli di educazione: il modello del vasaio e il modello del guardiniere. Il primo dà forma modellando, il secondo coltiva lasciando crescere. In estrema sintesi, educazione autoritaria e antiautoritaria si possono riportare a questa distinzione: la tesi di Bueb è che credere che lasciar crescere sia sintomo di maggior modernità ed efficacia educativa è un errore. Tutto il libro dimostra questa tesi entrando nel vivo di molte questioni attuali nell'esperienza educativa oggi: la crisi del ruolo educativo dei genitori, la dittatura dei figli, gli eccessi della psicologizzazione, la delegittimazione degli insegnanti, il rifiuto della disciplina. "I giovani - dice Bueb - hanno un forte desiderio di autorità: hannno bisogno dell'autorità di adulti che li guisino e li sostengano, che rappresentino dei modelli, che pongano loro degli obiettivi elevati, che stabiliscano dei limiti ma che al tempo stesso li incoraggino a oltrepassarli". Un modo intelligente per tornare a porre la questione educativa e a riflettere sul ruolo della pedagogia nella nostra società.