Elementi di grammatica dell'italiano su principi matematici
Una sintassi dell'italiano sulla base delle grammatiche di Zellig Harris
- Editore:
Università di Salerno
- Data di Pubblicazione:
- 12 aprile 2015
- EAN:
9788868440152
- ISBN:
8868440156
- Pagine:
- 128
Descrizione Elementi di grammatica dell'italiano su principi matematici
Questo libro è un’applicazione alla grammatica dell’italiano dei principi formali elaborati dal linguista americano Zellig Sabbetai Harris in cinquant’anni di ricerca sulle proprietà matematiche del linguaggio naturale. Zellig Sabbetai Harris studia, negli anni Trenta, i lavori del grande linguista e padre dello strutturalismo americano Leonard Bloomfield.
L’idea di base delle teorie strutturaliste è che dietro l’ordine lineare delle frasi di una lingua vi siano relazioni complesse – un’elaborata organizzazione relazionale non visibile – e che queste relazioni debbano essere palesate attraverso l’osservazione e la manipolazione della distribuzione delle parole nelle frasi.
La nascita, negli anni Quaranta del secolo scorso, della Teoria delle Categorie – una nuova e pioneristica branca della Topologia Algebrica – e le riflessioni dei logici matematici poco prima, suggeriscono a Zellig Sabbetai Harris la possibilità di fare finalmente della linguistica una disciplina che utilizzi gli stessi strumenti descrittivi e i procedimenti analitici delle scienze esatte.
Questo libro nasce dall’esigenza di mostrare l’enorme utilità dell’impostazione harrisiana nell’analisi formale delle lingue storico-naturali e, nello specifico, l’universalità e la duttilità del suo metodo per lo studio della sintassi della lingua italiana.
Indice:
Prefazione
Introduzione
1. Il linguaggio come ente matematico
2. Il sottolinguaggio di base
3. Riduzioni che producono le frasi
4. I nomi
5. Il verbo
6. Forme dovute a un operatore metalinguistico
7. Frasi trasformate
8. Costruzioni e congiunzioni
Bibliografia
Nota sull'Autore
Alberto Maria Langella è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze politiche, sociali e della comunicazione dell’Università degli Studi di Salerno. Si occupa da più di un decennio dello studio delle proprietà formali e del trattamento automatico del linguaggio naturale. Autore di diversi articoli di linguistica computazionale, è al momento impegnato, con il linguista e collega Giustino De Bueriis, nell’elaborazione di una descrizione matematica del lessico-grammatica dell’italiano attraverso l’utilizzo della Teoria dei Grafi.