Educazione criminale

Nate McClusky si presenta davanti a scuola, dopo cinque anni d’assenza, per proteggere la figlia Polly e per insegnarle a difendersi dal mondo. Polly ha undici anni, va in giro con un vecchio orsacchiotto di peluche sotto il braccio e tutti la prendono in giro...fino ad un pomeriggio polveroso in cui riappare il padre. L’uomo è davanti a lei, la aspetta davanti al cancello della scuola. Polly non lo vede da cinque anni e non sa se fuggire o abbracciarlo anche perché sa benissimo dove lui sia stato in questo periodo di assenza: in carcere. Non sa però che da lì è evaso al solo scopo di difendere la sua famiglia da una taglia che gli Aryan Steel, una gang avversaria, hanno messo sulla loro testa. Per Polly inizia così una nuova vita, ogni sera a dormire in un motel diverso per prepararsi al colpo del giorno successivo: rubare in una banca, scassinare la cassa del negozio di alimentari. Il viaggio con il padre nel cuore della California li porterà a conoscersi, a scoprire il passato e a guardarsi con occhi diversi, pronti a salvarsi a vicenda e diretti verso il futuro. In Educazione criminale il percorso di Polly e di Nate è selvaggio, violento, ma allo stesso tempo denso di tenerezza, speranza e vita. Perché l’amore libera dalla paura e dalla morte.