Edith Stein. Luce nella notte di Auschwitz di Valentino Salvoldi edito da Editrice Elledici
Alta reperibilità

Edith Stein. Luce nella notte di Auschwitz

Collana:
Biografie
Data di Pubblicazione:
1 gennaio 2007
EAN:

9788801038187

ISBN:

8801038186

Pagine:
48
Argomento:
Cattolicesimo romano, Chiesa cattolica romana
Acquistabile con la

Descrizione Edith Stein. Luce nella notte di Auschwitz

Edith Stein, nata a Breslavia nel 1891 da una famiglia ebrea, a 30 anni si convertì al cattolicesimo e successivamente diventò Carmelitana con il nome di suor Teresa Benedetta della Croce. Deportata nel campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau, morì nella camera a gas. Proclamata "santa" nel 1998, è compatrona dell'Europa con Brigida di Svezia e Caterina da Siena. Questo libro illustrato racconta la storia di questa figura che, come disse Benedetto XVI durante la sua visita ad Auschwitz nel 2006, «come cristiana ed ebrea accettò di morire per il suo popolo e che ora ci sta davanti come luce in una notte buia».

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4 di 5 su 1 recensione

Edith Stein.Di c. monica-29 luglio 2011

Nata da famiglia ebraica molto religiosa, fu una giovane promettente studentessa fino alla laurea e all'insegnamento. Entrarono in vigore le disumane leggi razziali naziste e fu costretta ad abbandonare il lavoro, non volle scappare all'estero, prferì rimanere al suo posto, con il suo popolo. La sua conversione al cattolicesimo avvenne molto prima dell'avvento di Hitler, entrò insieme alla sorella Rosa nell'Ordine delle Carmelitane Scalze, il suo nuovo nome diventò Suor teresa Benedetta della Croce. Ma Hitler non risparmia nessuno nemmeno gli ebrei convertiti, chiunque abbia in corpo anche una sola goccia di sangue ebraico va annientato. Nonostante la Chiesa Cattolica olandese proteggesse le due sorelle e si scagliasse contro la brutalità nazista, Hitler catturò Suor Teresa Benedetta della Croce e la sorella Rosa, le caricò su una delle sue famigerate tradotte della morte e le spedì nella camera a gas di Auschwitz. Edith Stein era consapevole del suo destino, ma la consacrazione a Dio era la sua unica ragione di vita, preferì morire col suo popolo composto da tutti gli esseri umani del mondo. Hitler pensò soltanto di aver annientato un essere inferiore, invece la Chiesa Cattolica la riconobbe come martire, ed ora, Edith Stein, morta ad Auschwitz perchè di origine ebraica, ha assunto il nome di Santa Teresa Benedetta della Croce Compatrona d'Europa.