Ebook La cura dell'altro

Non sempre una terapia tiene conto dei bisogni spirituali del paziente e talvolta rischia addirittura di renderli silenti in nome di un protocollo che finisce col dimenticare sempre più l'unicità della persona. L'anima, la grande esclusa dell'epoca moderna e contemporanea, non ha mai smesso di esprimere la sua forza creativa e spesso si è manifestata in pensieri e comportamenti che si sono rivelati utili per la persona e per la collettività. Disconoscere il bisogno di entrare in contatto con entità religiose, o meglio con un sentire spirituale, sicuramente non razionalizzabile in schemi e concetti definiti, può essere causa di non pochi problemi in qualsiasi tipo di processo terapeutico. Il libro, partendo dal concetto di cura dell'anima (anche in altri contesti culturali), affronta tematiche come l'importanza della solitudine nel processo di crescita personale, l'accettazione dell'idea della morte, l'esperienza del lutto e più in generale della perdita, e il riconoscimento del proprio daimon in grado di guidare lungo i sentieri di un processo creativo che porta all'individuazione di Sé nelle varie fasi della vita.