Ebook La regia critica e le urgenze del presente
- Editore:
EDUCatt
- EAN:
9788893359177
- Pagine:
- 234
- Formato:
- Protezioni:
- Nessuna, Watermark
Descrizione Ebook La regia critica e le urgenze del presente
L'uomo non è mai stato così presente e vivo nella storia del teatro italiano prima di Giorgio Strehler. L’intelligente intervento messo a punto dalla ricerca sorta in seno alla regia critica ha portato l’Uomo a riappropriarsi di quell’umanità perduta, forse dimenticata alle soglie del tempo. Ciò è stato possibile grazie all’incontro tra il regista del Piccolo Teatro della città di Milano e William Shakespeare, due uomini di teatro vissuti in epoche diverse ma accomunati dallo stesso modo di far parlare l’animo umano nell’urgenza del suo presente. Il drammaturgo inglese ha fornito le
basi partendo dalle quali poi Strehler ha costruito la sua indagine. L’uomo shakespeariano infatti si erge a paradigma di ogni tempo, assorbendo tutto ciò che trasuda dai contrasti sociali e dai cambiamenti epocali.
Giorgio Strehler abbraccerà il teatro di Shakespeare più volte nel corso della sua produzione registica a partire dal 1947, con il Riccardo II e La Tempesta, fi no giungere al 1978, anno in cui la situazione socio-politica italiana spingerà il regista triestino non solo a fare il bilancio della sua attività artistica ma anche a chiudere
per sempre il cerchio della sua produzione shakespeariana. Il 1978 costituirà per Strehler in effetti un punto di non ritorno nella sua poetica teatrale in quanto la crisi morale e politica causata dagli anni di piombo lo porterà a chiudere la sua partita con il drammaturgo inglese mettendo in scena una nuova versione della
Tempesta che racchiuderà in sé una nuova idea di Teatro. Attraverso l’ultimo Shakespeare il regista del Piccolo acquista la consapevolezza del fallimento del Teatro inteso come baluardo difensivo contro ogni tragedia storico-esistenziale. Ma non sarà altro che l’inizio di una nuova alba per l’Uomo in uno slancio che ha come punto di partenza la sua esperienza.