Ebook Competenze in azione

I testi raccolti in questo volume sui temi dello sviluppo metropolitano narrano il rapporto che si è instaurato a Napoli tra i vari tipi di competenze in relazione con le istituzioni e le forze sociali. Da quelle degli esperti nella loro diversa formazione disciplinare a quelle amministrative, politiche, sociali e comunicative. Con toni spesso appassionati segnalano l'insufficiente connessione di tali competenze ed evidenziano l'acerba valorizzazione di quelle possibili, creative, mettendo in risalto l'insufficienza dei risultati raggiunti.
Nel loro insieme compongono uno scenario dissonante particolarmente vivido, espressione dell'esperienza maturata dagli autori nella successione dei ruoli ricoperti. Le competenze in azione sono raccontate nella loro evoluzione e nel cangiante manifestarsi lungo la seconda metà del Novecento e i primi anni di questo secolo.

Attilio Belli è professore emerito di Urbanistica nell'Università Federico II di Napoli. Dirige la rivista Crios. Critica degli ordinamenti spaziali.

Indice
Attilio Belli, Introduzione. Molte competenze, pochi risultati
(L'idea del libro; I contributi raccolti; Il ruolo negativo del territorio nello sviluppo metropolitano; Aprire un dibattito in città sul ruolo delle competenze nello sviluppo metropolitano; Le valutazioni discordi sul ruolo delle competenze tecnico-scientifiche; Le competenze tecnico-scientifiche tra parresia e adulazione; Le competenze possibili; Il successo di un "mediocre professionismo", la debolezza dell'università e dell'ente locale; Le associazioni; La stampa; Governo del territorio e competenze esperte; L'occasione della città metropolitana)
Parte I
Achille Flora, La conoscenza territoriale tra struttura, complessità, identità e immagini
(Politiche territoriali e città meridionale, nuovi approcci interpretativi; Napoli oggi; Napoli, catalizzatore della congestione urbana; Il territorio nelle politiche di coesione; Un nuovo approccio al territorio: opportunità, identità, immagini; Governance e identità dei luoghi; Conclusioni)
Parte II
Enrico Cardillo, Competenze alla prova: dal radicalismo al piano strategico
(Premessa; Radicalità necessaria, competenze e movimenti 1950/1975; Lotte urbane, territorio e competenze. Anni '60-'70; Sindacato e territorio tra gli anni '70 e 2000; Sviluppo e urbanistica: anni '80 e '90; Piano strategico; Conclusioni)
Biagio Cillo, Il declino di Napoli e l'idea di città nei piani urbanistici
(Premessa; Declino?; I piani urbanistici a Napoli fra la fine degli anni '60 del XX secolo e il primo decennio del XXI secolo; Epilogo)
Gianni Cerami, Istituzioni e saperi nella recente attività urbanistica di Napoli
(Premessa; Come raccontare?; Il "tempo della rosa"; "Il tempo del giardiniere"; Un bilancio; Che fare?)
Roberto Giannì, Il governo del territorio a Napoli da Valenzi alla crisi dei subprime. Il contributo del sistema delle conoscenze
(Premessa; Napoli negli anni '70: crisi economica, lotte sociali, fertilità culturale; Nasce una nuova figura di urbanista pubblico; Dal piano delle periferie al piano regolatore generale: il rapporto tra amministrazione pubblica e sistema delle conoscenze; Considerazioni conclusive)
Parte III
Pasquale Belfiore, I centri storici e le reticenze della cultura di sinistra
(Alle origini della reticenza; Bologna, un paradigma senza repliche; Napoli, miscellanea urbanistica; Ravello. Il caso Auditorium; Il condono edilizio)
Parte IV
Giuseppe Zollo, Sfide e difficoltà dell'innovazione in Campania
(La teoria; La pratica; Come muore un progetto; Conclusioni)
Massimo Lo Cicero, Napoli: la scommessa metropolitana e il rischio di diventare soltanto una periferia del continente europeo
(Lo stato delle cose; Le due seconde città metropolitane; La natura delle città: una parentesi; In cerca di un destino)
Gli Autori.