\u00abFolco Terzani cercava il sacro e trov\u00f2 un asceta con tanto, troppo passato.<\/i>\u00bb Corriere della Sera<\/b>
\u00abUna vita tra Trainspotting<\/em> e Siddharta<\/em>, condita di commedia all'italiana. <\/em>\u00bb Elio Germano<\/strong>
La storia di Baba Cesare, partito per l'India in cerca di una vera spiritualit\u00e0.<\/strong> La vita di un uomo che inseguendo il piacere scopre la rinuncia<\/strong><\/p>
<\/em>A piedi nudi sulla terra <\/em>\u00e8 un percorso di ricerca visto dal di dentro, con gli occhi di qualcuno che ci si \u00e8 messo in gioco non per una settimana, un mese o un anno, ma per una vita. E, anche se la sua strada \u00e8 stata paurosamente tortuosa, Baba Cesare ha veramente cercato. Passo dopo passo \u00e8 entrato a far parte di una ricerca arcaica, che porta alla grotta. Ma poich\u00e9 la sua strada \u00e8 partita dalle nsotre citt\u00e0, le sue parole riescono a fare da ponte fra me e quel modo di vivere che d'istinto mi attraeva, ma mi sembrava irraggiungibilmente lontano. \u00c8 una ricerca che va controcorrente: mentre tutto il mondo \u00e8 mosso dal desiderio del \u00absempre di pi\u00f9\u00bb, i baba cercano di avere sempre di meno, invece di buttarsi nell'oceano della complessit\u00e0, risalgono come pesci il fiume della vita per tornare alla fonte, all'Uno. Tornano a verit\u00e0 che non sono antiche, ma eterne, e che d'improvviso, quando ne senti il bisogno, ridiventano completamente attuali. Folco Terzani<\/em><\/p>
Con 23 fotografie di Alexey Pivovarov, Enrique Chediak, Roko Belic e Folco Terzani. <\/p>
Non avevamo mete turistiche, avevamo pi\u00f9 che altro mete esistenziali.<\/em><\/p>
Finch\u00e9 uno vive nella bambagia, come dicono, resta lontano dalla realt\u00e0 della vita. La realt\u00e0 della vita \u00e8 tutto.<\/em><\/p>Quando si parla di presa di coscienza, si parla di essere coscienti del sole, del nostro girare intorno al sole, del nostro posto nell'universo.<\/em>
<\/p>Tutto, sia il positivo che il negativo, \u00e8 stato una scuola. Oltre tutte le scelte. <\/em>
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«Una vita tra Trainspotting e Siddharta, condita di commedia all'italiana. » Elio Germano
«Folco Terzani cercava il sacro e trovò un asceta con tanto, troppo passato.» Corriere della Sera
«Una vita tra Trainspotting e Siddharta, condita di commedia all'italiana. » Elio Germano
La storia di Baba Cesare, partito per l'India in cerca di una vera spiritualità. La vita di un uomo che inseguendo il piacere scopre la rinuncia A piedi nudi sulla terra è un percorso di ricerca visto dal di dentro, con gli occhi di qualcuno che ci si è messo in gioco non per una settimana, un mese o un anno, ma per una vita. E, anche se la sua strada è stata paurosamente tortuosa, Baba Cesare ha veramente cercato. Passo dopo passo è entrato a far parte di una ricerca arcaica, che porta alla grotta. Ma poiché la sua strada è partita dalle nsotre città, le sue parole riescono a fare da ponte fra me e quel modo di vivere che d'istinto mi attraeva, ma mi sembrava irraggiungibilmente lontano. È una ricerca che va controcorrente: mentre tutto il mondo è mosso dal desiderio del «sempre di più», i baba cercano di avere sempre di meno, invece di buttarsi nell'oceano della complessità, risalgono come pesci il fiume della vita per tornare alla fonte, all'Uno. Tornano a verità che non sono antiche, ma eterne, e che d'improvviso, quando ne senti il bisogno, ridiventano completamente attuali. Folco Terzani Con 23 fotografie di Alexey Pivovarov, Enrique Chediak, Roko Belic e Folco Terzani.
Non avevamo mete turistiche, avevamo più che altro mete esistenziali.Finché uno vive nella bambagia, come dicono, resta lontano dalla realtà della vita. La realtà della vita è tutto.Quando si parla di presa di coscienza, si parla di essere coscienti del sole, del nostro girare intorno al sole, del nostro posto nell'universo.Tutto, sia il positivo che il negativo, è stato una scuola. Oltre tutte le scelte.