\u00ab\u00abIl ritratto complesso e coinvolgente di una comunit\u00e0 apparentemente perfetta\u2026 segreti oscuri gettati alla ribalta in un rogo metaforico e reale\u00bb. <\/i>\u00bb \u00abPublishers Weekly\u00bb<\/b>
\u00ab\u00abBello. Una trama complessa e strutturata, personaggi legati da fili invisibili sempre pi\u00f9 connessi\u00bb. <\/i>\u00bb \u00abLos Angeles Times\u00bb<\/b>
\u00ab\u00abRivelatorio, svela i mille modi in cui il censo, la razza e l\u2019appartenenza si intrecciano con l\u2019identit\u00e0 del singolo\u00bb. <\/i>\u00bb \u00abChicago Tribune\u00bb<\/b>
\u00ab\u00abChi ha appiccato tanti piccoli fuochi? Leggiamo per scoprirlo, ma a ben guardare siamo noi a stringere la cenere tra le dita\u00bb. <\/i>\u00bb \u00abThe New York Times Book Review\u00bb<\/b>
\u00ab\u00abCeleste Ng \u00e8 una delle nuove voci importanti della narrativa americana di qualit\u00e0\u00bb. <\/i>\u00bb Livia Manera, \u00abLa Lettura Corriere della Sera\u00bb<\/b>
\u00ab\u00abUn romanzo in equilibrio tra valore letterario e l\u2019ansia di voltare pagina\u00bb. <\/i>\u00bb Michele Neri, \u00abVanity Fair\u00bb<\/b>
\u00ab\u00abAccendiamo tutti piccoli fuochi lungo il cammino della nostra vita. E talvolta l\u2019incendio materiale \u00e8 persino meno dannoso delle faville che disseminiamo per strada: rancori, sentimenti, non detti, gelosie, sospetti che diventano ossessioni\u00bb. <\/i>\u00bb Sabina Minardi, \u00abL Espresso\u00bb<\/b>
\u00ab\u00abCosa vuol dire essere madri, e cosa siamo disposte a fare per i nostri figli?\u00bb <\/i>\u00bb Marta Cervino, \u00abMarie Claire\u00bb <\/b>
\u00ab\u00abCeleste Ng costruisce con talento un ritratto del coming-of-age di un paese diviso e destinato a diventare in et\u00e0 adulta l\u2019America di Trump\u00bb. <\/i>\u00bb Tiziana Lo Porto, \u00abla Repubblica\u00bb<\/b>
\u00ab\u00abL\u2019autrice riesce a raccontare tutta la storia con un\u2019empatia generosa, che rende tutto molto pi\u00f9 convincente, vicino al lettore\u00bb. <\/i>\u00bb Elena Loewenthal, \u00abtuttolibri La Stampa\u00bb <\/b>
\u00ab\u00abCeleste Ng si rivela bravissima nel controllare la trama, e nel far s\u00ec che i fatti parlino lasciando trapelare anche quello che le persone talvolta non riescono a dire\u00bb. <\/i>\u00bb Teresa Franco, \u00abIl Sole 24 Ore\u00bb<\/b>
Da questo romanzo la serie Little Fires Everywhere con Reese Witherspoon e Kerry Washington su Amazon Prime Video. <\/strong><\/p>
1998, Shaker Heights, Cleveland, Ohio. Una comunit\u00e0 fondata su un insediamento Shaker e popolata da una maggioranza di benintenzionati democratici e abbienti, seguaci, anche se non proprio rigorosi, delle drastiche regole di vita stabilite dai loro predecessori. E due protagoniste diversissime: Elena Richardson, quattro figli, perfezionista, impegnata in attivit\u00e0 benefiche, ricca, che incarna la filosofia Shaker; Mia, madre single che ha scelto una vita itinerante fatta di lavori saltuari per dedicare tutto il tempo libero alla fotografia artistica, al momento occupata come domestica in casa Richardson in cambio di un piccolo alloggio. Mia ha una figlia adolescente, Pearl, che stringe amicizia con i ragazzi Richardson, si trova benissimo a Shaker Heights e convince la madre a metter fine al loro vagabondaggio. Ma presto quella che dovrebbe essere una svolta decisiva nella vita delle due donne diventa un problema. Quando un\u2019amica dei Richardson cerca di adottare una neonata sinoamericana, Elena e Mia si ritroveranno schierate su due fronti opposti nella successiva battaglia per la custodia, che vede contrapposte la madre adottiva americana e la madre naturale cinese. Nella mente della democratica Mrs Richardson scatta il sospetto che Mia nasconda un passato torbido, ed \u00e8 decisa a fare chiarezza. Ma la sua indagine ossessiva avr\u00e0 un costo altissimo per tutti. Con uno stile fluido, paragonato dalla critica americana a quello di Elena Ferrante, Celeste Ng mette a nudo controversi, attualissimi, problemi sociali \u2013 immigrazione, povert\u00e0, razza, adozioni, e diffusa ipocrisia \u2013 e insieme esplora la natura di arte e identit\u00e0, il peso dei segreti, la forza del legame materno. E il pericolo del credere che seguire le regole possa proteggerci dall\u2019imprevisto. <\/p>","gtin":"9788833930428","mpn":"","image":"https:\/\/img2.libreriauniversitaria.it\/EIT\/280\/042\/9788833930428.jpg","name":"Ebook Tanti piccoli fuochi","offers":{"@type":"Offer","url":"https:\/\/www.libreriauniversitaria.it\/ebook\/9788833930428\/autore-celeste\/ebook-tanti-piccoli-fuochi.htm","priceCurrency":"EUR","price":7.99,"itemCondition":"https:\/\/schema.org\/NewCondition","availability":"https:\/\/schema.org\/InStock","seller":{"@type":"Organization","name":"Libreria Universitaria"}}}]
««Una saga suburbana che è un vero page turner». » «The Boston Globe»
««Il ritratto complesso e coinvolgente di una comunità apparentemente perfetta… segreti oscuri gettati alla ribalta in un rogo metaforico e reale». » «Publishers Weekly»
««Bello. Una trama complessa e strutturata, personaggi legati da fili invisibili sempre più connessi». » «Los Angeles Times»
««Rivelatorio, svela i mille modi in cui il censo, la razza e l’appartenenza si intrecciano con l’identità del singolo». » «Chicago Tribune»
««Chi ha appiccato tanti piccoli fuochi? Leggiamo per scoprirlo, ma a ben guardare siamo noi a stringere la cenere tra le dita». » «The New York Times Book Review»
««Celeste Ng è una delle nuove voci importanti della narrativa americana di qualità». » Livia Manera, «La Lettura Corriere della Sera»
««Un romanzo in equilibrio tra valore letterario e l’ansia di voltare pagina». » Michele Neri, «Vanity Fair»
««Accendiamo tutti piccoli fuochi lungo il cammino della nostra vita. E talvolta l’incendio materiale è persino meno dannoso delle faville che disseminiamo per strada: rancori, sentimenti, non detti, gelosie, sospetti che diventano ossessioni». » Sabina Minardi, «L Espresso»
««Cosa vuol dire essere madri, e cosa siamo disposte a fare per i nostri figli?» » Marta Cervino, «Marie Claire»
««Celeste Ng costruisce con talento un ritratto del coming-of-age di un paese diviso e destinato a diventare in età adulta l’America di Trump». » Tiziana Lo Porto, «la Repubblica»
««L’autrice riesce a raccontare tutta la storia con un’empatia generosa, che rende tutto molto più convincente, vicino al lettore». » Elena Loewenthal, «tuttolibri La Stampa»
««Celeste Ng si rivela bravissima nel controllare la trama, e nel far sì che i fatti parlino lasciando trapelare anche quello che le persone talvolta non riescono a dire». » Teresa Franco, «Il Sole 24 Ore»
Da questo romanzo la serie Little Fires Everywhere con Reese Witherspoon e Kerry Washington su Amazon Prime Video. 1998, Shaker Heights, Cleveland, Ohio. Una comunità fondata su un insediamento Shaker e popolata da una maggioranza di benintenzionati democratici e abbienti, seguaci, anche se non proprio rigorosi, delle drastiche regole di vita stabilite dai loro predecessori. E due protagoniste diversissime: Elena Richardson, quattro figli, perfezionista, impegnata in attività benefiche, ricca, che incarna la filosofia Shaker; Mia, madre single che ha scelto una vita itinerante fatta di lavori saltuari per dedicare tutto il tempo libero alla fotografia artistica, al momento occupata come domestica in casa Richardson in cambio di un piccolo alloggio. Mia ha una figlia adolescente, Pearl, che stringe amicizia con i ragazzi Richardson, si trova benissimo a Shaker Heights e convince la madre a metter fine al loro vagabondaggio. Ma presto quella che dovrebbe essere una svolta decisiva nella vita delle due donne diventa un problema. Quando un’amica dei Richardson cerca di adottare una neonata sinoamericana, Elena e Mia si ritroveranno schierate su due fronti opposti nella successiva battaglia per la custodia, che vede contrapposte la madre adottiva americana e la madre naturale cinese. Nella mente della democratica Mrs Richardson scatta il sospetto che Mia nasconda un passato torbido, ed è decisa a fare chiarezza. Ma la sua indagine ossessiva avrà un costo altissimo per tutti. Con uno stile fluido, paragonato dalla critica americana a quello di Elena Ferrante, Celeste Ng mette a nudo controversi, attualissimi, problemi sociali – immigrazione, povertà, razza, adozioni, e diffusa ipocrisia – e insieme esplora la natura di arte e identità, il peso dei segreti, la forza del legame materno. E il pericolo del credere che seguire le regole possa proteggerci dall’imprevisto.