Ebook Rol. Il grande veggente

Agli inizi del 1977, Renzo Allegri telefonò per un'intervista al dottor Gustavo Rol, ormai da decenni considerato un prodigio capace, tra le altre cose, di «scrivere a distanza, leggere nei libri chiusi, disintegrare gli oggetti, trasportarli da un luogo all'altro senza toccarli, predire il futuro, […] fare viaggi nel tempo». Einstein amava passare il tempo in sua compagnia, Hitler voleva che diventasse un suo consigliere, Charles De Gaulle chiedeva spesso un consulto. Rol, però, non amava la pubblicità, e ancora meno le interviste. Con Allegri fece una delle poche eccezioni: dopo averlo invitato una sera nella sua famosa casa in San Salvario, accettò di essere intervistato. Allegri venne quindi ammesso nel circolo di amici che quasi ogni sera assisteva a quei portentosi esperimenti, e in questo libro ripercorre la sua avventura al fianco di Rol e l'amicizia che ne nacque. Con un lascito unico nel suo genere: gli articoli frutto del loro incontro, che venivano totalmente riscritti da Rol, e che si configurano come una sorta di autobiografia, la più importante testimonianza sulla sua vita e sulle sue facoltà.