Ebook Repertorio dei matti della letteratura russa di AA.VV., Paolo Nori edito da Salani Editore
Alta reperibilità

Ebook Repertorio dei matti della letteratura russa

EAN:

9788831009416

Pagine:
320
Formati:
ePub, Pdf
Protezione:
DRM Adobe
Disponibile anche in formato cartaceo
Acquistabile con o la

Descrizione Ebook Repertorio dei matti della letteratura russa

UN VIAGGIO NEL CUORE DELLA LETTERATURA RUSSA

««Periodicamente, nella vita, veniamo accolti da un attacco di ‘leggere i russi’».»
Giorgio Manganelli

«Paolo Nori ci fa viaggiare nella letteratura di un Paese dove i personaggi dei romanzi sono diventati più veri dei loro autori.»
il Venerdì

Questo Repertorio è un viaggio attraverso la letteratura russa con una guida d’eccezione: lo scrittore Paolo Nori. Il libro ne racconta gli autori, come «Uno, che si chiamava Ivan Turgenev, e veniva considerato il meno russo degli scrittori russi, e che diceva che dei russi gli piaceva soprattutto una cosa: la pessima opinione che avevan di se stessi» (da Venedikt Erofeev, Bespoleznoe iskopaemoe), e le loro mogli come «quella che, una volta, aveva scritto sul suo diario che suo marito non si occupava mai di lei. Poi ha scritto anche che aveva voglia di fare la civetta e aveva voglia di sfogarsi anche solo con una sedia o una cosa qualsiasi» (Sofija Tolstaja, Diari), e i loro protagonisti, come «quello che faceva l’operaio in una fabbrica dove costruivano giocattoli. Orsacchiotti meccanici, carri armati, scavatrici mobili. Orsacchiotti meccanici, carri armati e scavatrici mobili a un certo punto avevano cominciato a sparire in gran quantità. Si trattava di furto ai danni dello stato. Erano iniziate le indagini. Dopo un anno si era scoperto che questo operaio aveva scavato un piccolo tunnel dalla fabbrica in via Kotovskij. Ma non era lui a trasportare i giocattoli fuori dalla fabbrica. Se ne andavano da soli. Lui li caricava, li posava a terra all’imboccatura, e orsacchiotti meccanici, carri armati, scavatrici mobili, in lunghe file interminabili, arrivavano da soli in fondo al tunnel» (Sergej Dovlatov, La valigia), e i lettori, e i non lettori come «quella che portava sempre con sé l’Idiota e non lo leggeva mai. Diceva ‘Devo andare a Bologna in treno, mi porto l’idiota’. Sembrava un po’ un’offesa al fidanzato, invece no».

€ 8.99
Download immediato
servizio Prenota Ritiri su ebook Ebook Repertorio dei matti della letteratura russa
Prenota e ritira
Scegli il punto di consegna e ritira quando vuoi

Recensioni degli utenti

e condividi la tua opinione con gli altri utenti