Non l'hanno invasa, non hanno ucciso nessuno n\u00e9 distrutto alcunch\u00e9. Ma non hanno portato neppure conoscenza, risorse o amicizia. Vengono, osservano, non interagiscono.<\/p>
Un effetto positivo la loro venuta per\u00f2 l'ha avuto: nel 1914 non \u00e8 esplosa la Prima Guerra Mondiale, anzi le potenze del mondo si sono alleate per fronteggiare in qualche modo il nuovo interlocutore.<\/p>
Ma c'\u00e8 chi non sopporta gli alieni e la loro indiffernza, in particolare Egon Varga, che vuole interrompere a tutti i costi questa impasse organizzando il rapimento di un marziano, anche a costo di mettere la Terra in pericolo.<\/p>
Nato ad Asti nel 1968,\u00a0Davide Del Popolo Riolo<\/b>\u00a0vive e lavora come avvocato a Cuneo. Ha esordito come scrittore nel 2014 con un romanzo di fantascienza ambientato nella Roma di Cesare,\u00a0De Bello Alieno<\/i>\u00a0(Delos\u00a0Digital), con cui ha vinto il Premio Odissea e il Premio Vegetti della World Science-Fiction Italia. Nel 2015 ha pubblicato un altro romanzo di sf ambientato nell'et\u00e0 romana,\u00a0Non ci sono dei oltre il tempo<\/i>\u00a0(Kipple), che ha vinto il Premio Kipple e nel 2019\u00a0\u00dcbermensch<\/i>\u00a0(Delos\u00a0Digital), romanzo su un supereroe nella Germania nazista, giunto in finale al Premio Urania\u00a0e tra i dieci libri dell\u2019anno consigliati da\u00a0Tom\u2019s Hardware<\/i>.\u00a0Con il romanzo breve legal-sf,\u00a0Erasmo<\/i>\u00a0(Delos\u00a0Digital) ha vinto il Premio Cassiopea nel 2015 e con il racconto\u00a0Breve manuale di conversazione con i morti<\/i>, pubblicato sulla rivista\u00a0Andromeda<\/i>, il Premio Viviani nel 2018. Suoi racconti sono stati pubblicati dalle pi\u00f9 importanti riviste di genere e in antologie quali, nel solo 2019,\u00a0Strani Mondi<\/i>\u00a0(Urania) e\u00a0Altri futuri<\/i>\u00a0(Delos Digital), che raccoglie i migliori racconti del 2018.\u00a0Nel 2020 ha vinto il Premio Urania col romanzo\u00a0Il pugno dell'uomo<\/i>\u00a0e nel 2023 lo ha vinto per la seconda volta con Per le ceneri dei padri<\/i>.<\/p>","gtin":"9788825427745","mpn":"","image":"https:\/\/img2.libreriauniversitaria.it\/EIT\/280\/774\/9788825427745.jpg","name":"Ebook La vanit\u00e0 delle cose","offers":{"@type":"Offer","url":"https:\/\/www.libreriauniversitaria.it\/ebook\/9788825427745\/autore-davide-del-popolo-riolo\/ebook-la-vanita-delle-cose.htm","priceCurrency":"EUR","price":5.99,"itemCondition":"https:\/\/schema.org\/NewCondition","availability":"https:\/\/schema.org\/InStock","seller":{"@type":"Organization","name":"Libreria Universitaria"}}}]
Fantascienza - romanzo (289 pagine) - La Belle Époque non è mai finita, la Prima guerra mondiale non è avvenuta. E la causa di tutto ciò è la venuta di essere di un altro mondo. I Marziani sono venuti sulla Terra.Non l'hanno invasa, non hanno ucciso nessuno né distrutto alcunché. Ma non hanno portato neppure conoscenza, risorse o amicizia. Vengono, osservano, non interagiscono.Un effetto positivo la loro venuta però l'ha avuto: nel 1914 non è esplosa la Prima Guerra Mondiale, anzi le potenze del mondo si sono alleate per fronteggiare in qualche modo il nuovo interlocutore.Ma c'è chi non sopporta gli alieni e la loro indiffernza, in particolare Egon Varga, che vuole interrompere a tutti i costi questa impasse organizzando il rapimento di un marziano, anche a costo di mettere la Terra in pericolo. Nato ad Asti nel 1968, Davide Del Popolo Riolo vive e lavora come avvocato a Cuneo. Ha esordito come scrittore nel 2014 con un romanzo di fantascienza ambientato nella Roma di Cesare, De Bello Alieno (Delos Digital), con cui ha vinto il Premio Odissea e il Premio Vegetti della World Science-Fiction Italia. Nel 2015 ha pubblicato un altro romanzo di sf ambientato nell'età romana, Non ci sono dei oltre il tempo (Kipple), che ha vinto il Premio Kipple e nel 2019 Übermensch (Delos Digital), romanzo su un supereroe nella Germania nazista, giunto in finale al Premio Urania e tra i dieci libri dell’anno consigliati da Tom’s Hardware. Con il romanzo breve legal-sf, Erasmo (Delos Digital) ha vinto il Premio Cassiopea nel 2015 e con il racconto Breve manuale di conversazione con i morti, pubblicato sulla rivista Andromeda, il Premio Viviani nel 2018. Suoi racconti sono stati pubblicati dalle più importanti riviste di genere e in antologie quali, nel solo 2019, Strani Mondi (Urania) e Altri futuri (Delos Digital), che raccoglie i migliori racconti del 2018. Nel 2020 ha vinto il Premio Urania col romanzo Il pugno dell'uomo e nel 2023 lo ha vinto per la seconda volta con Per le ceneri dei padri.