Ebook L' albero delle mele di Amanda Coplin edito da Guanda
Alta reperibilità

Ebook L' albero delle mele

Editore:

Guanda

EAN:

9788823505827

Pagine:
504
Formati:
ePub, Pdf
Protezione:
DRM Adobe
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Trama Ebook L' albero delle mele

Nello stato di Washington, agli albori del Novecento, William Talmadge conduce una vita in simbiosi con gli alberi del suo frutteto, circondato dai boschi. Segnato dal dolore per la scomparsa misteriosa della sorella, ancora adolescente, Talmadge non si è lasciato indurire dalla solitudine: è rimasto un uomo buono, fedele ai propri affetti e ai propri ricordi. Finché un giorno al mercato, dove è andato a vendere i suoi prodotti, fa un incontro destinato a spezzare la sua tranquillità. Due ragazze giovanissime, dall’aria selvatica, entrambe vistosamente incinte, gli rubano le mele. Qualche giorno dopo si ripresentano al limitare del suo frutteto e a quel punto comincia, da parte di Talmadge, un paziente avvicinamento per vincere la loro diffidenza, offrendo cibo e sostegno. Le ragazze sono impaurite, in fuga da un destino terribile di sfruttamento e violenza, da un uomo che le reclama come una sua proprietà, e che non tarda a riaffacciarsi per presentare il conto. In una storia di grande intensità drammatica, di sopravvivenza e di riscatto, tocca al mite e tenace frutticoltore ergersi a difesa della sua nuova, improbabile famiglia, per garantirle un futuro, per difendere le ragazze e il loro desiderio di libertà: una sfida impossibile, a cui si sottopone con un’ostinazione quasi eroica, forse anche nel tentativo di sciogliere i nodi irrisolti del proprio passato.

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2 di 5 su 1 recensione

Un inno alla solitudineDi A. Silvia-7 aprile 2018

La co-protagonista di questo romanzo è senz'altro la solitudine. Una caratteristica che, mescolata a una profonda mestizia, impregna i progagonisti lungo tutta la narrazione. In più c'è la natura, l'alternarsi delle stagioni che scandiscono la vita di Talmadge e del suo frutteto, tirato su con sofferenze e sacrifici. La semplicità della sua vita viene interrotta dall'arrivo delle due sorelle Jane e Della, per le quali vorrebbe prodigarsi molto di più di ciò che riesce invece a fare. Le due ragazze sono selvatiche e si tengono a distanza da lui come animaletti spaventati, neppure apprezzano il suo aiuto, la sua preoccupazione per la loro vita e il loro futuro. La sorella minore, nonostante ripetuti e accorati tentativi, resterà sempre una randagia, incapace di restare troppo a lungo nello stesso posto. Farà ogni tipo di lavoro pesante che le consentirà la sopravvivenza, fino al giorno in cui la sua erede la rintraccerà in un luogo impensabile. Talmadge, anima buona e senza troppe aspirazioni, si accontenta di quello che ha e continua a curare il frutteto come se fosse la sua famiglia. Dalle due sorelle riceverà inaspettatamente un dono impagabile che lo consolerà della sua eterna solitudine. Nel romanzo si percepisce tantissimo il peso dei grandi spazi americani, della natura selvaggia e incontaminata dove branchi di cavalli selvaggi vengono rincorsi e cattturati per essere addomesticati, dove la ferrovia si sta appena appena sviluppando raggiungendo il piccolo borgo in cui il protagonista vive, in una casa semplice e grazie ai frutti della natura. Dove le estati sono calde e gli inverni lunghi e freddi. In definitiva il romanzo si presenta non troppo avvincente e trascinante, portando con sè il lettore fino alla fine più o meno con la stessa e invariata intensità emotiva.