\u00abUn libro di protesta in grado di fornire un aiuto efficace per tutti coloro che si sentono minacciati dalla rete diventata un vero e proprio tribunale con tanto di giudici, colpevoli e assolti.<\/i>\u00bb HuffingtonPost.it - Stefania Massari<\/b>
Ho deciso di proporre una soluzione anche per l\u2019Italia, come gi\u00e0 fatto in altri paesi: interdizione dai social e pene severe per chi diffama. <\/em>
Vorrei che il coraggio fosse contagioso. Che l\u2019impunit\u00e0 non diventasse l\u2019alibi per distruggere un essere umano.<\/em><\/p>
La rete sembra esser diventata una piazza virtuale dove tutto \u00e8 lecito ed \u00e8 possibile esprimere le pi\u00f9 violente ingiurie sentendosi impunibili. Quotidianamente sperimentiamo come i social network siano sempre pi\u00f9 \u2013 soprattutto per i pi\u00f9 giovani \u2013 i luoghi ideali per atti di bullismo, insulti, aggressivit\u00e0. E non si tratta, come si potrebbe pensare, di un fenomeno che colpisce solamente personaggi pubblici: a subire le conseguenze pi\u00f9 dolorose sono spesso persone comuni che da un momento all\u2019altro possono ritrovarsi al centro di una tempesta mediatica da cui \u00e8 impossibile difendersi, e che condiziona le loro vite per sempre. La rete non dimentica, e lascia tracce impossibili da rimuovere. <\/p>
Francesca Barra sa cosa significa tutto questo: giornalista e conduttrice televisiva, ha subito sulla sua pelle quest\u2019odio cieco e morboso, e quando le minacce sono arrivate persino a toccare i suoi figli ha deciso che era il momento di reagire. Aveva sopportato abbastanza. E ha denunciato, dando inizio sui giornali, in tv, online, a una campagna in difesa delle donne e contro l\u2019odio gratuito e pericolosissimo di internet. Intervistando e coinvolgendo in questo libro personalit\u00e0 del mondo delle istituzioni e dello spettacolo \u2013 da Miriana Trevisan a Paola Perego, da Laura Boldrini a Maria Elena Boschi \u2013 che hanno scelto di schierarsi in prima persona in una battaglia di civilt\u00e0 che riguarda tutti noi, e avanzando proposte originali per contrastare questo fenomeno, la voce di Francesca Barra diventa quella di tutti coloro che sono costretti a subire in silenzio perch\u00e9 impauriti, per poter insegnare ai nostri figli a dire basta alla violenza in ogni sua forma, ed educarli a crescere con onest\u00e0, coraggio e rispetto. <\/p>\u00a0","gtin":"9788811602835","mpn":"","image":"https:\/\/img2.libreriauniversitaria.it\/EIT\/280\/283\/9788811602835.jpg","name":"Ebook Prova a dirmelo guardandomi negli occhi","offers":{"@type":"Offer","url":"https:\/\/www.libreriauniversitaria.it\/ebook\/9788811602835\/autore-francesca-barra\/ebook-prova-a-dirmelo-guardandomi-negli-occhi.htm","priceCurrency":"EUR","price":8.99,"itemCondition":"https:\/\/schema.org\/NewCondition","availability":"https:\/\/schema.org\/InStock","seller":{"@type":"Organization","name":"Libreria Universitaria"}}}]
Trama Ebook Prova a dirmelo guardandomi negli occhi
Contro la violenza della retePer la dignità delle donne
«Un libro di protesta in grado di fornire un aiuto efficace per tutti coloro che si sentono minacciati dalla rete diventata un vero e proprio tribunale con tanto di giudici, colpevoli e assolti.» HuffingtonPost.it - Stefania Massari
Ho deciso di proporre una soluzione anche per l’Italia, come già fatto in altri paesi: interdizione dai social e pene severe per chi diffama.
Vorrei che il coraggio fosse contagioso. Che l’impunità non diventasse l’alibi per distruggere un essere umano.La rete sembra esser diventata una piazza virtuale dove tutto è lecito ed è possibile esprimere le più violente ingiurie sentendosi impunibili. Quotidianamente sperimentiamo come i social network siano sempre più – soprattutto per i più giovani – i luoghi ideali per atti di bullismo, insulti, aggressività. E non si tratta, come si potrebbe pensare, di un fenomeno che colpisce solamente personaggi pubblici: a subire le conseguenze più dolorose sono spesso persone comuni che da un momento all’altro possono ritrovarsi al centro di una tempesta mediatica da cui è impossibile difendersi, e che condiziona le loro vite per sempre. La rete non dimentica, e lascia tracce impossibili da rimuovere. Francesca Barra sa cosa significa tutto questo: giornalista e conduttrice televisiva, ha subito sulla sua pelle quest’odio cieco e morboso, e quando le minacce sono arrivate persino a toccare i suoi figli ha deciso che era il momento di reagire. Aveva sopportato abbastanza. E ha denunciato, dando inizio sui giornali, in tv, online, a una campagna in difesa delle donne e contro l’odio gratuito e pericolosissimo di internet. Intervistando e coinvolgendo in questo libro personalità del mondo delle istituzioni e dello spettacolo – da Miriana Trevisan a Paola Perego, da Laura Boldrini a Maria Elena Boschi – che hanno scelto di schierarsi in prima persona in una battaglia di civiltà che riguarda tutti noi, e avanzando proposte originali per contrastare questo fenomeno, la voce di Francesca Barra diventa quella di tutti coloro che sono costretti a subire in silenzio perché impauriti, per poter insegnare ai nostri figli a dire basta alla violenza in ogni sua forma, ed educarli a crescere con onestà, coraggio e rispetto.