\u00abIl libro pi\u00f9 divertente sulla guerra e la presenza degli Stati Uniti in Afghanistan\u2026 Il suo senso dell\u2019umorismo \u00e8 astuto, cinico, irriverente, ma soprattutto onesto. Hastings \u00e8 un vero dissidente americano.<\/i>\u00bb The New York Review of Books<\/b>
\u00abCon uno stile violento e autentico, un punto di vista originale sugli sciagurati anni della guerra in Afghanistan.<\/i>\u00bb Los Angeles Times<\/b>
Da questo libro il film War Machine<\/em> con Brad Pitt e Tilda Swinton, distribuito da Netflix.<\/strong><\/p>
Il generale Stanley McChrystal \u00e8 il pluridecorato comandante delle forze armate statunitensi in Afghanistan. Per i suoi leali collaboratori \u00e8 un eroe di guerra, un mito, una rock star. \u00c8 potente, arrogante e si crede invincibile, cos\u00ec non obietta quando un giovane giornalista della rivista \u00abRolling Stone\u00bb chiede di seguirlo prima nelle sue missioni diplomatiche in Europa, poi nelle zone di guerra. Una volta che il reportage viene diffuso, per\u00f2, la reazione dell\u2019opinione pubblica \u00e8 talmente scandalizzata da convincere il presidente Barack Obama a rimuovere istantaneamente il generale da ogni suo incarico. Perch\u00e9 quello che Michael Hastings scopre e poi descrive in questo libro irresistibile \u00e8 una variopinta corte che passa il tempo tra sesso, bevute e completa indifferenza alle regole; una realt\u00e0 fatta di spie che incontrano prostitute in eleganti alberghi, politici ambigui, militari ossessionati dalla carriera e ci\u00f2 che \u00e8 peggio di incompetenze, ego malati, lotte interne e sprechi, sullo sfondo di una missione che a McChrystal, ai suoi uomini \u2013 e forse all\u2019America tutta \u2013 risulta incomprensibile. Spinto da un\u2019indignazione che non spegne mai il divertimento, Hastings ci fa scoprire da vicino l\u2019insensatezza di una guerra \u2013 e di tutte le guerre. E ci regala un meraviglioso esempio di quel giornalismo irriverente e rabbioso di cui il mondo ha oggi pi\u00f9 che mai bisogno.<\/p>","gtin":"9788811147619","mpn":"","image":"https:\/\/img2.libreriauniversitaria.it\/EIT\/280\/761\/9788811147619.jpg","name":"Ebook Pazzi di guerra - War Machine","offers":{"@type":"Offer","url":"https:\/\/www.libreriauniversitaria.it\/ebook\/9788811147619\/autore-michael-hastings\/ebook-pazzi-di-guerra-war-machine.htm","priceCurrency":"EUR","price":9.99,"itemCondition":"https:\/\/schema.org\/NewCondition","availability":"https:\/\/schema.org\/InStock","seller":{"@type":"Organization","name":"Libreria Universitaria"}}}]
«Un libro destinato a entrare nel pantheon della migliore letteratura di guerra, non soltanto per le indiscrezioni “rock&roll”, ma soprattutto per le penetranti cronache di un mondo completamente impazzito.» The Daily Beast
«Il libro più divertente sulla guerra e la presenza degli Stati Uniti in Afghanistan… Il suo senso dell’umorismo è astuto, cinico, irriverente, ma soprattutto onesto. Hastings è un vero dissidente americano.» The New York Review of Books
«Con uno stile violento e autentico, un punto di vista originale sugli sciagurati anni della guerra in Afghanistan.» Los Angeles Times
Da questo libro il film War Machine con Brad Pitt e Tilda Swinton, distribuito da Netflix.Il generale Stanley McChrystal è il pluridecorato comandante delle forze armate statunitensi in Afghanistan. Per i suoi leali collaboratori è un eroe di guerra, un mito, una rock star. È potente, arrogante e si crede invincibile, così non obietta quando un giovane giornalista della rivista «Rolling Stone» chiede di seguirlo prima nelle sue missioni diplomatiche in Europa, poi nelle zone di guerra. Una volta che il reportage viene diffuso, però, la reazione dell’opinione pubblica è talmente scandalizzata da convincere il presidente Barack Obama a rimuovere istantaneamente il generale da ogni suo incarico. Perché quello che Michael Hastings scopre e poi descrive in questo libro irresistibile è una variopinta corte che passa il tempo tra sesso, bevute e completa indifferenza alle regole; una realtà fatta di spie che incontrano prostitute in eleganti alberghi, politici ambigui, militari ossessionati dalla carriera e ciò che è peggio di incompetenze, ego malati, lotte interne e sprechi, sullo sfondo di una missione che a McChrystal, ai suoi uomini – e forse all’America tutta – risulta incomprensibile. Spinto da un’indignazione che non spegne mai il divertimento, Hastings ci fa scoprire da vicino l’insensatezza di una guerra – e di tutte le guerre. E ci regala un meraviglioso esempio di quel giornalismo irriverente e rabbioso di cui il mondo ha oggi più che mai bisogno.