Doppio misto

Una bimba capricciosa e un compagno di giochi ancor più tremendo di lei alla volta di mille avventure ultraterrene e non. Sue Monroe con Il leprotto della luna regala ai bambini dai 7 anni in su una favola dove fantasia, tanti guai, draghi e regine creano una trama indimenticabile. La figlia del re Winston Petulant e della regina Elsie, la piccola Petunia, è una principessina viziata ed egocentrica, sempre in preda alle urla isteriche e ad innumerevoli capricci. Un giorno però sorprende tutti chiedendo in dono Crampyflamppluff ovvero il cosiddetto leprotto della luna. Nulla può impedirle di ottenere il leprotto e del resto lei è l’erede di tutto il regno, così la pestifera lepre dal nome impronunciabile scende dal cielo per lei. E’ l’inizio di tutte le avventure e di mille peripezie. Petunia ben presto si renderà conto che il leprotto è davvero terribile: più capriccioso e più inquieto di lei, la costringerà ad assumere la parte della bimba responsabile e a condurlo verso straordinarie strade della fantasia. In compagnia del drago Sandra, che in realtà è un maschio e che “accidentalmente” si mangia tutti i cavalieri del regno, Petunia e Crampyflamppluff tenteranno di liberare il papà della principessa, rapito dal perfido Re Rupert, avversario del regno attiguo. La sfida tra i due re nasce da una partita a scacchi e dall’inutile testardaggine del padre di Petunia. Sarà allora proprio la bambina, avviata verso un processo di trasformazione, a riportare sulla retta via Re Rupert. Chi l’avrebbe mai detto che quella principessina urlante e capricciosa sarebbe riuscita a fare qualcosa di buono per il suo regno? Sarà tutto merito de Il Leprotto della luna?