La donna dal cappotto verde
- Editore:
Garzanti
- Collana:
- Nuova biblioteca Garzanti
- Data di Pubblicazione:
- 9 febbraio 2012
- EAN:
9788811684060
- ISBN:
8811684064
- Pagine:
- 119
- Formato:
- rilegato
Trama La donna dal cappotto verde
È una mattina qualsiasi di un giorno qualsiasi. Lea Linder sta comprando il pane. Nel negozio la osserva una donna anziana. È avvolta in un cappotto verde. Le si avvicina e quasi urla: "Sei Lea, la piccola Lea di Auschwitz!". E fugge, scompare. Come ha fatto quella donna a riconoscerla dopo tanti anni? Chi è? Chi era? Lea non riesce più a darsi pace. La cerca. Vuole scovare quel fantasma. Si sforza di ricordare. Se conosceva il suo nome, può essere stata un'aguzzina nel luogo dell'ignominia? Riesce a individuarla. Incontrarla. E ancora a temerla come la bambina di allora, dibattendosi tra il perdono e la rivalsa. Edith Bruck, straordinaria testimone della più grande tragedia del nostro tempo, affronta con fine sensibilità due temi chiave che segnano l'esistenza di tutti noi: la memoria e la pietà. "La donna dal cappotto verde" li indaga facendone il motore di una storia, la storia - possibile e impossibile - di due donne che si cercano, oltre il dolore e la colpa.
Recensioni degli utenti
Meraviglioso-18 maggio 2012
Un romanzo di vita, profondo e travolgente, dallo stile fluido e scorrevole che riesce con immediatezza a catturare l'attenzione del lettore. I personaggi sono monotoni ma comunque ben descritti e inoltre la trama, per quanto lineare si sia dimostrata, riesce a risultare apprezzabile e interessante. Sicuramente una valida proposta letteraria!
Un grandissimo romanzo vero-2 marzo 2012
Questa storia scritta da Edith Bruck, una delle poche sopravvissute all'olocausto è al tempo stesso lacerante e salvifica. Attraverso la storia di Lea, la Bruck esorcizza il dolore per le atrocità vissute da bambina e mette in evidenza gli incredibili aspetti di uno sterminio, che ancora oggi non ha spiegazioni. E' commovente e mette in moto la coscienza attraverso la conoscenza e ti spinge a indagare sul senso del perdono e degli ideali.
Eccellente-14 febbraio 2012
Un libro così puro e commovente è difficile al giorno d'oggi leggerlo. Questa è la storia di due donne, divise ma allo stesso tempo unite per la vita da un orrore chiamato auschwitz il campo di sterminio dove trovarono la morte migliaia di persone. Questo libro affronta il tema del perdono e della pietà in modo completamente nuovo e conturbante. Lo consiglio a chi ritiene neccessario vincere l'orrore attraverso i ricordi di chi è riuscito nonostante tutto a sopravvivere.