Distinguere uno Stato da una banda di ladri. Etica e diritto nel XX secolo
- Editore:
Il Mulino
- Collana:
- XX secolo
- Data di Pubblicazione:
- 20 marzo 2014
- EAN:
9788815251329
- ISBN:
8815251324
- Pagine:
- 126
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Filosofia occidentale: dal 1900, Giurisprudenza e filosofia del diritto
Descrizione Distinguere uno Stato da una banda di ladri. Etica e diritto nel XX secolo
Che cosa distingue, concettualmente, l'esattore delle tasse che esige da un uomo, a pena di sanzioni, una determinata somma di denaro, dal bandito che intima, sotto la minaccia di un'arma, di consegnargli la medesima somma? Secondo sant'Agostino, l'eterogeneità tra un regno e un'accolita di furfanti si regge sul soddisfacimento del requisito della giustizia: "Se non è rispettata la giustizia, che cosa sono gli stati, se non delle grandi bande di ladri? Perché le bande di briganti che cosa sono, se non dei piccoli stati? È pur sempre un gruppo di individui che è retto dal comando di un capo, è vincolato da un patto sociale e si divide il bottino di mutuo accordo". Questo volume, ripercorrendo le opere dei più importanti pensatori del secolo scorso, da Benedetto Croce ad Hans Kelsen, passando per Santi Romano, fino a Ronald Dworkin e Robert Alexy, ricostruisce il limite sottile ma fondamentale che distingue uno Stato e le sue norme dalle regole imposte da gruppi criminali: limite che diventa ancora più significativo nella riflessione successiva al nazismo e ai suoi orrori.