Diritto penale. Parte generale e speciale vol.5
- Editore:
Neldiritto Editore
- Edizione:
- 2
- Data di Pubblicazione:
- 2014
- EAN:
9788866573609
- ISBN:
8866573604
- Formato:
- brossura
Descrizione Diritto penale. Parte generale e speciale vol.5
Nel quinto Volume del CORSO DI DIRITTO PENALE, dedicato alle Circostanze del reato, al Delitto tentato, al Concorso apparente ed alla Continuazione, sono affrontate, in particolare, le questioni relative a:
- L’illegittimità costituzionale del divieto di prevalenza delle attenuanti sulla recidiva reiterata di cui all’art. 69, co. 4, c.p. (Corte Cost., 15 novembre 2012, n. 251);
- I riflessi in executivis della dichiarazione di illegittimità costituzionale del regime delle circostanze: la parola alle Sezioni Unite(Cass. pen. , sez. I, 31 gennaio 2014, n. 4725);
- L’art. 62, n. 4, c.p. e la ricettazione ex art. 648, co. 2, c.p. (Cass. pen., Sez. Un., 26 settembre 2007, n. 35535; Cass. pen. , sez. II, 15 novembre 2013, n. 50066);
- L’individuazione del momento consumativo del furto e della rapina impropria in un supermercato munito di sistema antitaccheggio (Cass. pen., sez. II, 21 febbraio 2013, n. 8445; Cass. pen. , sez. V, 27 gennaio 2014, n. 3675);
- La configurabilità del tentativo nel reato di frode in commercio ex art. 515 c.p. (Cass. pen., sez. III, 27 febbraio 2013, n. 9310);
- Tentativo e delitto di pedopornografia (Cass. pen. , sez. III, 10 ottobre 2013, n. 41776);
- Delitto tentato e circostanza attenuante del danno di speciale tenuità nei delitti contro il patrimonio (Cass. pen., Sez. Un., 28 giugno 2013, n. 28243);
- I rapporti tra il delitto di truffa aggravata ai danni dello Stato (art. 640, co. 2, n. 1, c.p.) ed il delitto di c.d. frode fiscale (artt. 2 e 8 D. Lgs. n. 74/2000) (Cass. pen., Sez. Un., 19 gennaio 2011, n. 1235; Cass. pen., sez. III, 7 marzo 2013, n. 10580);
- Rapporti tra leggi speciali (D. lgs. n. 116/1992) ed i delitti contro il sentimento per gli animali (artt. 544-bis e ss. c.p.) (Cass. pen., sez. III, 11 aprile 2013, n. 16497);
- I rapporti tra il delitto di lesioni personali ed il delitto di violenza sessuale (Cass. pen., sez. III, 11 aprile 2013, n. 16446);
- I rapporti tra il reato di detenzione di materiale pedopornografico ed il reato di pornografia minorile (Cass. pen., sez. III, 24 maggio 2013, n. 2245);
- L’individuazione della violazione più grave ai fini del computo della pena nel reato continuato (Cass. pen., Sez. Un., 13 giugno 2013, n. 25939).