Dieci figure femminili della zoologia italiana del XX secolo
- Editore:
Gangemi Editore
- Collana:
- Le ragioni dell'uomo
- Data di Pubblicazione:
- 26 giugno 2020
- EAN:
9788849239393
- ISBN:
8849239394
- Pagine:
- 112
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Zoologia e scienze degli animali, Storia delle scienze
Descrizione Dieci figure femminili della zoologia italiana del XX secolo
L'obiettivo primario dell'opera è ristabilire il principio del fondamentale apporto di conoscenze che tante donne hanno dato alla ricerca scientifica, spesso totalmente misconosciuto; in particolare, costituisce un tributo a dieci eminenti scienziate italiane del XX secolo, specialiste delle più diverse branche della Biologia Animale, che hanno consacrato le proprie vite alla ricerca conseguendo importanti risultati in un momento storico e in contesti accademici riluttanti se non fortemente ostili nel riconoscere il loro valore. Il clima politico in cui sono vissute, nell'Italia liberticida e delle infami leggi razziali, ha privilegiato la fedeltà ideologica al regime dei loro colleghi uomini. Nel secondo dopoguerra, questa situazione di assurda disparità che ha ostacolato lo sviluppo di brillanti carriere accademiche alle quali tante ricercatrici erano destinate, si modifica progressivamente; peraltro, ancora oggi, le resistenze della società civile determinano situazioni di forte disparità di genere in numerosi settori della ricerca in particolare e del lavoro in generale; anche in Italia, sebbene in misura minore rispetto a tanti paesi della comune patria europea.
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Un libro importante-20 dicembre 2021
"Dieci Figure Femminili della Zoologia Italiana del XX secolo" è un libro importante, un resoconto dettagliato del lavoro e dei meriti di 10 figure di cruciale importanza per la zoologia italiana ed internazionale. Una lista non esaustiva, che vuole essere una porta di entrata nelluniverso dei meriti scientifici di molte nostre connazionali. Anche il lettore meno ferrato in temi di zoologia troverà più di un motivo per apprezzare le figure trattate, le cui carriere sono state spesso interrotte od ostacolate da un ambiente ed una mentalità esclusiva, basata su un concetto di scienza appannaggio del solo sesso maschile. Catturano tutte le figure descritte, ma meramente per stuzzicare il futuro lettore si distacca: Rina Monti, prima donna ad ottenere una cattedra universitaria nel Regno d'Italia, di intensa ispirazione; Enrica Calabresi, costretta ad un suicidio che non può far altro che suscitare una rabbia impotente; la pazzesca produzione letteraria di Francesca Gherardi. Il lettore con conoscenze tecniche più spinte troverà a corredo di ogni capitolo una dettagliata bibliografia, comoda ed utile per chi svolge ricerca nei campi trattati. Uguaglianza, onestà ed inclusione sono fra i principi fondamentali su cui la scienza deve basarsi. Questo libro tratta con onestà intellettuale di professioniste che hanno lasciato un segno distintivo negli studenti e nei colleghi, e che hanno prodotto dei risultati di innegabile valore scientifico. Professioniste che sono state in alcune occasioni meritatamente premiate e ricordate, in altre inspiegabilmente messe da parte. Gli autori di questa trattazione creano unoccasione benvenuta di divulgazione scientifica.
