Trama Il destino dell'orso
La coppia di “Nostalgia del sangue” è tornata e, ancora una volta, il talento di Dario Correnti renderà le sue vicende appassionanti. “Il destino dell’orso” parte da Milano e da Marco Besana e Ilaria Piatti, due giornalisti come tanti, uno ormai disilluso dal lavoro e quasi alla soglia della pensione e l’altra giovanissima e desiderosa di imparare tanto, nonostante il guadagno sia sempre più misero. Cosa li farà ricongiungere? Un caso davvero strano: quello di un uomo, un industriale pieno di soldi, sbranato vivo da un orso sulle montagne dell’Engadina, poco al di là del confine svizzero. A Besana sembra subito un caso semplice, ma per la Piatti c’è qualcosa che non quadra, qualcosa che fa pensare che quello che ha colpito non sia un animale, ma un uomo. Per convincere il collega, la giornalista ripescherà dai casi ancora da risolvere: quelli di apparenti morti accidentali avvenute in montagna e, in cui, la sola responsabile sembra essere la natura. Ilaria e Marco si convincono che quello che hanno di fronte sia un vero e proprio serial killer, più pericoloso di un orso. Per andare avanti con le indagini devono convincere i loro capi che hanno ragione e allora lasciano Milano per andare sulle vette dell’Engadina, intenti ad aspettare un’altra, pericolosa mossa del killer. Tra montagne bellissime e la tetra attesa di essere colpiti alle spalle, Dario Correnti ci trasporta in una storia avvincente in “Il destino dell’orso”.