Il denaro di Charles Péguy edito da Piano B
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Il denaro

Editore:

Piano B

Data di Pubblicazione:
1 gennaio 2011
EAN:

9788896665299

ISBN:

8896665299

Pagine:
96
Formato:
brossura
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Descrizione Il denaro

"Denaro" di Charles Péguy è una straordinaria riflessione sulla modernità e sulla società fondata sul denaro, un saggio breve di grande lucidità su quello che eravamo e su ciò che siamo diventati. Ormai considerato un classico del Novecento, "Denaro" rappresenta forse l'apice stilistico e concettuale di tutta l'opera di Péguy. Alternando il registro autobiografico a quello saggistico, lo scrittore francese descrive con sconcertante chiarezza lo sfaldarsi della società tradizionale - della buona e vecchia società lavoratrice e contadina - a favore della società moderna, pervasa e completamente plasmata dal denaro: nei suoi ritmi, nelle sue consuetudini, nel suo modo di intendere il lavoro e la stessa esistenza. Denaro rappresenta ancora oggi una mirabile cronaca in presa diretta di un passaggio epocale nella cultura e nella civiltà europea. La sua critica durissima e implacabile al sistema "borghese", "moderno", rimane ancora oggi insuperata per genuinità e chiarezza. Il lavoro, la morale, il rispetto: tutto viene inevitabilmente assorbito dal mondo del denaro, dal tempo che il denaro esige.

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Riflessioni sul denaro e la povertàDi C. MIRELLA-3 febbraio 2012

Charles Péguy in questo saggio del 1913 analizza le ripercussioni che l'arrivo dell'industrializzazione stava avendo sulla popolazione e la società, confrontando il prima e il dopo. C'era un tempo, prima della modernità, in cui il lavoro era un momento di incontro sereno, addirittura gioioso, e il lavoro un mezzo per assicurarsi il minimo indispensabile per vivere. La povertà era la condizione naturale in cui versava l'uomo, ma era vissuta serenamente senza la percezione di privarsi di qualcosa. L'industrializzazione ha spersonalizzato il lavoro rendendo la fatica un peso e aumentando le disuguaglianze sociali. La povertà assume un connotato negativo da vivere con vergogna. Le riflessioni di Péguy, elaborate agli albori della società industrializzata, possono per certi versi adattarsi anche alla società contemporanea, ad esempio quando constata come il denaro sia divenuto l'unico valore che mette in secondo piano le relazioni umane, il sapere, il pane quotidiano.