Descrizione Dannati
Dalla ricca signora Scholl che massacra il marito a Maria Pia e Francesca, madre e figlia prostitute. Agostino che si autodefinisce poeta per evitare di lavorare o l'innocente e ritardato mentale Luigi, abusato dalla madre... Non sono che alcuni personaggi del romanzo. "Belli e Dannati", come direbbe Gus Van Sant. Infatti non sono cattivi, comunque reprobi. È la vita a essere perfida. Non vi può dunque esserci uno sguardo miracoloso, provvidenziale. Ecco allora una rappresentazione priva di senso, priva di umanità.
Recensioni degli utenti
Non immediato-26 luglio 2010
Questo romanzo (romanzo?) è tutto fuorchè immediato, e personalmente sino ad almeno metà del testo non mi è ben stato chiaro di cosa si parlasse. Le parole sono utilizzate per suscitare sensazione prima ancora che raccontare; l'astrazione che lo caratterizza mi ha impedito di visualizzare l'azione, che si riassume in una rivisitazione moderna della traversata dell'Acheronte da parte di anime che hanno avuto storie di vita quantomeno travagliate. Inadatto per persone "rozze" come me, richiede una sensibilità diversa per essere apprezzato.