Un cuore in silenzio
- Editore:
Sperling & Kupfer
- Collana:
- Super bestseller
- Traduttore:
- Petrelli A.
- Data di Pubblicazione:
- 14 gennaio 2010
- EAN:
9788860615817
- ISBN:
886061581X
- Pagine:
- 400
Trama Un cuore in silenzio
Denise Holden, ragazza madre di un bambino di quattro anni, si trasferisce nella cittadina di Edenton, in North Carolina. La sua vita scorre tra gli impegni e le piccole gioie quotidiane fino a una notte di tempesta, quando Denise viene coinvolta in un tremendo incidente d'auto. Al risveglio, ha accanto a sé Taylor McAden, un coraggioso vigile del fuoco che l'aiuta a ritrovare il figlio Kyle, scomparso nella palude. Tra Denise e Taylor nasce l'amore. Ma prima che l'uomo possa abbandonarsi al sentimento, dovrà guardare dentro di sé e trovare la forza di affrontare i fantasmi del passato. Per scoprire che non è mai troppo tardi per la felicità.
Recensioni degli utenti
Un cuore in silenzio-15 agosto 2011
Un cuore in silenzio è un libro che suscita emozioni fortissime. E' una tenera storia d'amore, un sentimento che per fiorire dovrà affrontare tante difficoltà: i sensi di colpa del protagonista, un pompiere che ha perso il padre con una morte atroce, e le difficoltà del figlio della protagonista. Commovente e coinvolgente.
Un cuore in silenzio-7 aprile 2011
Il voto potrebbe anche essere più alto, ma la trama è troppo lenta anche se molto commovente in alcuni punti. I protagonisti in alcuni casi mi hanno anche irritata, ma tutto sommato è un buon libro, niente di eccezionale per Sparks, mi sarei aspettata una scrittura più fluida, come lui ci ha abituato. Lo consiglio ma di certo non è il suo romanzo migliore.
molto carino-8 settembre 2010
Un cuore in silenzio tratta la storia di un pompiere che si sente in colpa per la morte del padre deceduto in un incendio e ciò gli creerà problemi nei rapporti con gli altri e soprattutto nel suo lavoro...storia bella..a volte lenta..silenziosa...ma energica. Come il fuoco.
Ho letto di meglio-20 luglio 2010
Il libro è un po' lento e i personaggi, a mio avviso, sono aggiaccianti: basti pensare che la protagonista, madre di un bambino con alcune difficoltà, ha l'abitudine di legare il proprio figlio alla sedia con una corda per calmarlo... Mi era simpatico un solo personaggio, l'unico sano in una gabbia di matti, ma, ahimè, muore di una morte atroce.