La cucina dei desideri segreti
- Editore:
Piemme
- Collana:
- Bestseller
- Traduttore:
- Daniele V.
- Data di Pubblicazione:
- 19 marzo 2013
- EAN:
9788856632415
- ISBN:
8856632411
- Pagine:
- 397
- Formato:
- brossura
Trama La cucina dei desideri segreti
Tutto inizia con un regalo a sorpresa: un dolce, trovato sull'uscio di casa insieme a un biglietto anonimo - "Spero che vi piaccia" - e a uno strano lievito da usare secondo le istruzioni fornite e poi condividere con amici e vicini. Un dono che va dritto al cuore, come fa sempre la gentilezza inaspettata. E così, uno dopo l'altro, gli abitanti di un'intera città s'improvvisano pasticcieri, conquistati da quell'insolita "catena" avviata da chissà chi. Spezzarla non porta sfortuna, se non quella di perdersi l'opportunità di nuove amicizie: perché dietro ogni porta si nasconde una storia da scoprire. Come quella di Julia, che si è chiusa in se stessa dopo un grande dolore di cui non riesce nemmeno a parlare. O quella di Hannah, che non sa che fare della vita dopo la fine del suo matrimonio. O ancora, quella di Madeline, che per qualche motivo inspiegabile ha deciso di ricominciare da quella piccola città, dove ha aperto una sala da tè: un angolo accogliente in cui dispensa le delizie della sua cucina, accompagnate da infusi fragranti. Certo, non sempre cuori infranti e occasioni perdute si possono aggiustare come un piatto a cui manca un po' di sale: a volte, nella vita è necessario ripartire da zero. Ma imparare ad aprire il proprio cuore è già un ottimo inizio.
Recensioni degli utenti
Abbastanza bello ma poco credivile-5 gennaio 2014
L'idea di partenza di questo libro non è male: una signora di una piccola cittadina trova, davanti alla porta di casa, del lievito madre che deve usare per preparare dei dolci e poi passare ad altre tre persone. Ognuna di queste tre persone sarà tenuta a fare lo stesso, aumentando quindi esponenzialmente il numero di persone che ricevono il dono. La cosa che colpisce di più (per lo meno me) è che tutte le persone coinvolte si sentono in qualche modo contagiate in modo positivo, e le loro situazioni evolvono tutte in meglio. Questo fatto rende il libro poco credibile e non realistico, anche se comunque ho preso nota delle ricette che ci sono alla fine.