Trama Le cose che non ho
Dice un vecchio adagio che le lacrime più amare sono quelle versate per le preghiere esaudite. Sì, a volte succede che la gioia per una svolta inattesa del destino svanisca in fretta di fronte alla possibilità concreta di realizzare un sogno, lasciandoci smarriti e confusi. È quello che accade a Jo, la protagonista di questo romanzo: "un cuore semplice", una donna intelligente e positiva con un'esistenza quieta, nutrita di sogni, che per un colpo di fortuna all'improvviso è in grado di realizzarli tutti. Forse la felicità non è così matematica. Forse non si tratta solo di sommare un sogno dopo l'altro, ma di ritrovare se stessi in ciò che si fa. Forse a Jo semplicemente non serve avere tutto ciò che ha sempre desiderato; perché il suo matrimonio, il lavoro, i figli ormai grandi e l'amore non sono beni acquisiti ma cose vive che sfuggono al suo controllo, e con cui si può solo entrare in sintonia senza farsene travolgere, come quando si nuota tra le onde di un mare agitato.
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Recensioni degli utenti
Bocciato -24 febbraio 2017
Vado controcorrente rispetto alle altre recensioni ma devo ammettere che questo mini libro non mi è piaciuto. Eppure è un volume di poche pagine quindi è difficile che possa contenere, in così poco spazio, qualcosa di non leggibile. E invece... Bocciato.
Le cose che non ho-27 gennaio 2017
Un libro sulle cose che si hanno e che si potrebbero avere, sulle cose che non si hanno e non si potrebbero avere. Un libro sulle cose che ottieni perdendone altre. Un libro sulle cose che puoi avere se rinunci ad altre. Perché se hai alcune cose non puoi averne anche altre. Perché i soldi non fanno la ricchezza e non comprano tutto. Molto molto bello!
Interessante ma poco credibile-30 agosto 2014
Mi è difficile dare un giudizio su questo libro, che peraltro ho letto tutto in soli due giorni. Da un lato mi è piaciuto, perché fa riflettere sulle cose alle quali dare davvero importanza nella vita (e la protagonista si trova costretta a farlo dopo aver vinto, con una sola schedina giocata, 18 milioni di euro) ma dall'altro mi sembra poco credibile quando descrive le vicende personali della donna: pur trattata molto male dal marito, lei sceglie di non reagire e di subire, mentre non mi sembra una persona poi così fragile.
