Il colore della Repubblica. «Figli della guerra» e razzismo nell'Italia postfascista
- Editore:
Einaudi
- Collana:
- Biblioteca di cultura storica
- Data di Pubblicazione:
- 11 settembre 2021
- EAN:
9788806247904
- ISBN:
8806247905
- Pagine:
- 240
- Formato:
- rilegato
- Argomenti:
- Storia d'Italia, Storia del 20. Secolo dal 1900 al 2000
Descrizione Il colore della Repubblica. «Figli della guerra» e razzismo nell'Italia postfascista
Indesiderati, abbandonati, nascosti: questa è stata l'esperienza di tanti bambini nati nella Penisola da relazioni «miste» nell'immediato dopoguerra. Nell'Italia repubblicana e democratica, il razzismo non era dunque scomparso. I «figli della guerra» sono i bambini nati da relazioni tra soldati non bianchi e donne italiane alla fine della seconda guerra mondiale. Varie istituzioni, ma anche la gente comune, esibirono fin da subito persistenti vedute e atteggiamenti razzisti nei confronti di questi bambini. I «mulattini», come venivano chiamati in quel periodo, sono l'esempio lampante di come l'Italia democratica si sia sempre percepita bianca, differenziandosi senza dichiararlo apertamente, da chi aveva la pelle di un altro colore. Silvana Patriarca, in questo libro importante, racconta la vicenda di questi bambini, sottolineando l'eredità di fascismo e colonialismo.