Il cielo di stagno
- Editore:
Sellerio Editore Palermo
- Collana:
- La memoria
- Traduttore:
- Sanvito L.
- Data di Pubblicazione:
- 14 marzo 2013
- EAN:
9788838930195
- ISBN:
8838930198
- Pagine:
- 473
- Formato:
- brossura
Descrizione Il cielo di stagno
Ucraina nord-orientale, 1943. Il maggiore Martin von Bora è tornato eroicamente da Stalingrado. Nel suo ruolo di ufficiale dell'Abwehr, il servizio segreto dell'esercito tedesco, ha per le mani due generali dell'Armata Rossa, Platonov e Tibyetsky, detto Khan. Entrambi sono a parte di segreti strategici. Platonov, che è stato vittima delle purghe di Stalin, è restio a collaborare. Invece, Tibyetsky-Khan, nobile passato alla rivoluzione, che tra l'altro è lontano parente di Martin, sembra più equivocamente implicato in un'opera di controllo, di disinformazione o qualcos'altro. Mentre proseguono gli interrogatori, i due, a distanza di ore, muoiono. Intanto, in una foresta vicina che i civili cominciano a considerare maledetta, si verificano feroci omicidi, di soldati e contadini, e anche di bambini e donne. Delitti immersi in un alone di magico orrore. Tutto è un fangoso groviglio, in cui si confonde la sanguinaria paranoia di SS e Gestapo diretta contro i sospetti oppositori interni alla Wehrmacht, con le manovre dei sovietici, le imprese dell'Esercito di Liberazione Ucraino, e con la depravazione dentro il clima della guerra di antichi odi. Sembra impossibile districarlo. E forse nessuno desidera nemmeno capire veramente. Ma il comandante della Abwehr, il freddo, enigmatico von Bentivegni, ordina al giovane maggiore di indagare. Nutre obiettivi personali, ma ha anche una spontanea fiducia verso il sottoposto.
Recensioni degli utenti
Maestra nelle descrizioni-25 gennaio 2017
Quinto libro, pubblicato da Sellerio, della saga creata da Ben Pastor con protagonista Martin Bora. I libri della Pastor non sono consequenziali. Saltano avanti e indietro nel tempo per cui troviamo un Bora maturo e logorato dal conflitto mondiale e poi si salta ad un Bora giovanissimo, volontario in Spagna o recluta nell'Abwehr (servizio segreto dell'esercito tedesco). In questo romanzo si trova in Ucraina nel 1943, fresco decorato dopo Stalingrado, da cui ne esce vivo. Un importante incarico gli viene affidato: prendere in consegna due importanti eroi dell'Unione Sovietica che disertano. A lui il compito di interrogarli e proteggerli e sottrarli alle grinfie delle SS. Vengono ambedue assassinati e qui cominciano i suoi guai. Nel mezzo della trama un altro mistero: un bosco maledetto con i suoi segreti e i suoi strani decessi. Libro strano, forse da non leggere per primo, ma che svela la personalità di Bora, uomo non esente da gravi difetti caratteriali, ma che viene sostenuto dalla tipica, lucida caparbietà dei militari di professione. Grande maestra nel descrivere lo scenario di guerra, la Pastor dipinge perfettamente l'Ucraina sottomessa e ribelle. Libro molto interessante, anche se non lo reputo il migliore. Ben costruito!