Chéri

Ottimo incipit, ma buono anche nel complesso. Non lo so che sarà. Ma insomma. Cherì mi è piaciuto molto, ma non mi ha entusiasmato. Sì, l'incalzare del Tempo. L'ossessione dell'amore e della bellezza. La scrittura fluida, scorrevole, assolutamente non pesante. Il protagonista, Cherì, bello, affascinante, infantile, presuntuoso, forse un Oscar Wilde più ingenuo e pretenzioso. Lèa, donna perduta perchè innamorata. Sullo sfondo, cortigiane, matrone superficiali, giovani spose disilluse, società. Il tutto è piacevole da leggere, ma - come dire? Non arriva al cuore. O almeno, non al mio.

Questo è forse il romanzo più famoso dell'autrice, Colette Gabrielle. Parla della passione fra una donna matura ed un ragazzo più giovane di lei. A differenza di quello che potrebbe sembrare il titolo altro non è che il nome del ragazzo, sebbene a prima vista possa indurre a pensare al nome della protagonista.