La cerimonia di James Patterson, Maxine Paetro edito da TEA

La cerimonia

Editore:

TEA

Collana:
Best TEA
Traduttore:
Biavasco A., Guani V.
Data di Pubblicazione:
17 marzo 2017
EAN:

9788850245949

ISBN:

8850245947

Pagine:
311
Formato:
brossura
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Trama La cerimonia

"Le donne del club omicidi", una serie ad alto tasso di azione e suspense creata da James Patterson, autore best seller da 355 milioni di copie vendute nel mondo. La detective Lindsay Boxer ha coronato il suo sogno d'amore, sposando l'agente dell'FBI Joe Molinari. L'eco della marcia nuziale si è appena spenta che già Lindsay deve tornare al suo difficile lavoro: è stata ritrovata un'adolescente in fin di vita... Anche il procuratore Yuki Castellano è alle prese con un caso difficile: rappresenta la pubblica accusa nel processo contro la dottoressa Candace Martin, imputata per l'omicidio del marito. Yuki è certa della sua colpevolezza, ma il processo riserverà più di un colpo di scena. Per fortuna c'è sempre il momento in cui le quattro amiche possono ritrovarsi da Susie's per un margarita, per parlare di lavoro e di uomini, di problemi e di sogni e trovare insieme una soluzione ai difficili casi che le impegnano...

Recensioni degli utenti

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3 di 5 su 1 recensione

È sempre lo stesso Patterson?Di V. Maria-26 maggio 2014

Il titolo è dovuto alle tre prime pagine del libro dedicate alla cerimonia di nozze di una delle quattro donne del club omicidi, la detective. Ma la storia è un'altra, più cruda, più cattiva; neonati scomparsi, droga, un marito morto ammazzato, minorenni sedotte e, contemporaneamente, episodi della vita privata delle quattro amiche come, appunto, il matrimonio di una di loro. La trama è molto ricca ed i colpi di scena non mancano, ma, alla fine, ogni tassello del mosaico troverà la sua giusta collocazione e la squadra, come sempre, ne uscirà vincente. Come tutti i romanzi di Patterson la lettura è scorrevole e certo non mancano le sorprese ma non ho trovato, come in altri suoi libri che ho letto ultimamente, lo stesso impatto emotivo dei primi. Forse la stesura a quattro mani non gli giova, o forse io mi sono troppo abituata a lui. Sarà senz'altro utile leggere le prossime recensioni sull'argomento.